Dt 15,1-11; Sal 97; Ef 2,1-8; Lc 5,29-32
“Apri generosamente la mano al tuo fratello povero e bisognoso nella tua terra”. (Dt 15)
“Io sono venuto a chiamare i peccatori perchè si convertano” ci dice Gesù impegnando tutta la sua vita per chi forse non lo cerca, non lo riconosce oppure lo tradisce.
Il tema della conversione parte da lontano, dalle norme per il giubileo della tradizione giudaica che guida alla conversione della propria vita per aprirla a quanti si trovano nel bisogno e al pieno esercizio della giustizia, fino alla lettera di Paolo che spiega come sia la grazia a salvarci tutti. Perchè tutti siamo stati nella colpa e nel peccato, ma Dio nella sua misericordia ci ha fatti risorgere da morte con Cristo.
Conversione, dunque, è rivedere la propria vita in riferimento proprio a quanto il Cristo ha fatto per noi: per noi si è fatto uomo, ha vissuto tra noi insegnando a vivere nel rispetto e nell’amore verso tutti, e per noi è morto portando con sè tutto il male da risanare ed è risorto ridonandoci la vita. Per grazia siamo stati salvati mediante la fede e questo è dono di Dio.
Preghiamo col Salmo
Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!