At 1, 1-8a; Sal 117 (118); 1Cor 15, 3-10a; Gv 20, 11-18
Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio. (At 1, 3)
Oggi inizia il grande periodo dei quaranta giorni fino all’Ascensione, durante il quale, nella consapevolezza che il Signore ha vinto la morte, è possibile stare ancora ad ascoltarlo a proposito del regno di Dio.
La certezza che il Padre ha voluto Gesù vivo trasforma la vita di ciascuno, è l’occasione per riconoscere la possibilità di fondare la propria esistenza su una gioia profonda. Quella gioia dipende dalla scoperta che il regno di Dio è realizzato grazie a chi ha saputo dare la propria vita per la vita di tutti. Come per i discepoli quello fu l’inizio di una vita nuova, determinata da una sorpresa sconcertante, allo stesso modo oggi è l’occasione donata a tutti per celebrare, fin in ogni piccolo aspetto della propria storia, la vita che si insinua dove sembrava non esserci più speranza.
Preghiamo
La destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore.
dal Salmo 117 (118)

