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I poveri erediteranno la terra

2Pt 3,1-9; Sal 89; Lc 19,37-40

28 Settembre 2017

Il Signore è magnanimo con noi perchè non vuole che alcuno si perda. (2Pt 3)

 

“Dov’è la sua venuta, che egli ha promesso?”. E’ una domanda cruciale che non cade solo per gli ultimi tempi, ma anche per il tempo corrente. Spesso sembra che tutta la storia non conosca miglioramenti e che tutto sia sempre lo stesso, e per giunta non al meglio!  Eppure, ci scrive l’apostolo Pietro, la nozione del tempo in Dio non ha le medesime scansioni che possiamo dare noi, infatti un giorno è come mille anni e mille anni sono come un giorno. Quello che conta è sapere che il Signore non ritarda nel compiere la sua promessa, anche se alcuni parlano di lentezza.

Ed anche nei tempi critici non cade nel vuoto e non è fuori luogo la lode al Signore. I farisei sottolineano come inopportuna la folla che innalza lodi  a Gesù, ma egli reagisce affermando che nulla può impedire e distogliere la lode al nome del Signore.

 

 

Preghiamo col Salmo

 

Mille anni, ai tuoi occhi,

sono come il giorno di ieri che è passato,

come un turno di veglia nella notte.

Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua collera,

consumiamo i nostri anni come un soffio.