Annunciazione
Is 7,10-14; Sal 39(40); Eb 10,4-10; Lc 1,26b-38
“Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te”. (Lc 1,28)
Per meglio comprendere le parole dell’arcangelo, sarebbe utile leggere la profezia di Natan: 2Sam 7 e, nonostante la sua lunghezza, 1Re 8. In queste pagine vediamo più da vicino la profezia sul figlio di Davide e la presa di possesso del tempio da parte dell’Altissimo. Sin d’allora, nel segreto del cuore di Dio, c’era una volontà e un desiderio: trovare posto nella creazione. Non ha voluto entrarci da padrone, poiché la sua logica non è la nostra. La sua logica si chiama “grazia”. Tutto l’amore, trattenuto durante la storia della salvezza e dato goccia a goccia poiché di più ci avrebbe ucciso,adesso, nella pienezza del tempo, può esprimersi completamente su questa ragazza; l’unica che può sopportare, in forza della sua fede, tutta la tenerezza di Dio per lei. “Voglio nascere da te”: è come se Dio dicesse questo per mezzo dell’arcangelo. Dio è assetato (Gv 4,7; 19,m28). La risposta di Maria è, per lui, il primo bicchiere di acqua fresca (Mt 10,42) perché all’amore si risponde con l’amore.
Preghiamo
Non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto:”Ecco,io vengo.
Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero”.
(dal salmo 39)