Ger 2,1-2a. 12-22; Sal 73 (74); Am 8,9-12; Mt 9,16-17
«Signore, sii fedele alla tua alleanza». (Sal 73)
Spesso quando ci mettiamo di fronte alla Parola del giorno non ci accorgiamo della ricchezza del salmo che preghiamo nella liturgia della parola. La piccola frase che ripetiamo come un ritornello del salmo di oggi è un appello, un invito, un suggerimento… addirittura a Dio. Questa preghiera accorata parte dalla certezza che Dio ha voluto allearsi con l’umanità. Decine di volte Dio si è chinato sui personaggi della storia della salvezza per confermare il suo desiderio di essere vicino al suo popolo e di sostenerlo nelle varie vicende della sua storia. E’ proprio la storia del suo popolo che ha messo in evidenza la nostra infedeltà. Nasce come un grido di speranza
Signore, sii tu fedele! Perché noi non riusciamo! Paradossalmente oggi siamo invitati a contemplare la fede di Dio che, spesso da solo, sostiene l’alleanza con noi. Buon cammino anche oggi…anche se sappiamo che chi cammina davvero è Dio!
Preghiamo
O Dio onnipotente, ricolma di beni la terra che anela al suo Redentore, e noi tuo popolo possiamo vivere ogni giorno guidati dalla tua grazia e sorretti dal tuo amore. Amen. (orazione, liturgia ambrosiana)