At 13,1-12; Sal 97(98); Gv 7,40b-52
“Mai un uomo ha parlato così!”. (Gv 7,46)
Nella Chiesa di Antiochia vi sono sia profeti che maestri, però è lo Spirito a parlare. E’ lui che decide, orienta, fa muovere. I profeti e maestri, forse, sono tali proprio per l’attitudine ad ascoltare ciò che “dice” lo Spirito. Essi non sono profeti e maestri “in proprio”, ne semplicemente perché hanno studiato. Non così i capi dei sacerdoti e i farisei. Loro hanno studiato. Sono sicuri di sé. Conoscono la Legge per diritto e per rovescio. Sanno tutto di Dio. Quali novità aspettarsi? Guardiamoli attentamente, cerchiamo di capire quanto somigliamo loro; ecco, proprio quello è ciò che in noi ha bisogno di conversione! Preghiamo lo Spirito, lui sa cosa in noi gli si oppone. Impariamo dalle guardie; ascoltando la Parola lasciamoci colpire dalla sua potente novità. Il nostro Dio fa nuove tutte le cose. Può rendere nuovo anche ciascuno di noi.
Preghiamo
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
(dal salmo 97)