Natività della beata Vergine Maria
Ct 6, 9d-10; Sir 24, 18-20; Sal 86; Rm 8,3-11; Mt 1,1-16 oppure Mt 1,18-23
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo. (Mt 1)
E nel vangelo di oggi si può dire che appaiono sia la parte naturale che quella soprannaturale, l’una e l’altra necessarie per la nascita di Maria. Questa lunga serie di generazioni, così monotone alla lettura, è in realtà come la sintesi di una storia vivente, spesso anche di peccatori, che è stata condotta da Dio verso la nascita di Maria e di Gesù.
Alla fine però il disegno di Dio si è realizzato con mezzi straordinari, sconcertanti: Giuseppe non capisce ciò che succede, perché avviene per opera dello Spirito Santo. Non bastano dunque le generazioni umane che si succedono nel tempo per il compimento del progetto di Dio: è necessario l’intervento dello Spirito Santo.
Preghiamo col Salmo
Il Signore ha posto in te la sorgente della vita.
Sui monti santi egli l’ha fondata;
il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.
Di te si dicono cose gloriose, città di Dio!