MARTEDÌ 11 APRILE – Martedì della Settimana Autentica
Gb 19,1-27b; Sal 118 (119), 161-168; Tb 5,4-6a; 6,1-5.10-13b;Mt 26,1-5
Terminati tutti questi discorsi, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi sapete che fra due giorni è la Pasqua e il Figlio dell’uomo sarà consegnato per essere crocifisso». (Mt 26,1-2)
Anche per me si ripropone questa comunione di sentimenti e di amore. Con Gesù ripercorrerò i momenti della sua vita, accanto ai momenti della sua passione, nell’intimità con lui progressivamente vivrò le mie conversioni. Anche per me tra due giorni è Pasqua: che significato assumono le relazioni e i legami che ho, i ritmi e le costrizioni dei miei giorni, le difficoltà nel concedere tempo e fiducia, il peso della storia di tutti, i compiti e le scadenze, i problemi irrisolti, le sofferenze che attraverso? Guardando a Gesù devo certamente interrogarmi sulla mia capacità di pazienza e di attesa, di calma e di riconsegna nella produttività della vita. Io dove mi pongo in questi giorni?
Preghiamo
I miei giorni camminano davanti ai tuoi
e danno loro un senso.
Essi ti hanno strappato dalla tua dimora
facendoti il primogenito dei perduti.
Ora la nostra carne non ti abbandona;
sei un Dio che si consuma in noi.Un Dio che muore.
(D.M. Turoldo)