Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
Share

L’amore conosce il deserto

Martedì della I settimana di Quaresima

20 Febbraio 2024

Gen 3,1-8; Sal 118 (119); Pr 3,1-10; Mt 5,13-16

Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? […] Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte. (Mt 5,13-14)

Nel deserto tunisino, dove ho vissuto quasi quattro anni, c’è un lago salato, il Chott Jrid, un terreno a perdita d’occhio. Il sale emerge dalla terra e rende bianco tutto questo immenso suolo. Il sale affiora qui perché milioni d’anni fa il Chott Jrid era un mare. Ogni volta che lo attraverso, guardando il sale mi dico: “Da milioni di anni, questa terra non ha perso il sale. È possibile che io perda la mia vocazione cristiana o che questa non possa emergere dalla terra della mia vita durante i pochi anni della mia esistenza?”. Chott Jrid mi ha insegnato che cosa vuol dire essere salato e divenire sale della terra. È impossibile separarci da Dio, anche se ci allontaniamo: ma come il terreno senza la luce e il calore del sole non può far emergere il sale, così una vita senza Dio è come un terreno che non riceve luce e calore.

Preghiamo

Signore Gesù, aiutaci a camminare
verso la tua luce e la tua vita.
Aiutaci a essere la tua luce per questo mondo
Che trova spesso le sue false stelle egoistiche
senza dare luce e vita agli altri.