Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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VII Domenica dopo il martirio di san Giovanni il Precursore

12 Ottobre 2025

ALL’INGRESSO 
Apparve una folla immensa,
che nessuno poteva contare,
di ogni gente, tribù, popolo e lingua.
Tutti stavano in piedi
davanti al trono e davanti all’Agnello
e gridavano a gran voce:
«La salvezza appartiene al nostro Dio,
che siede sul trono, e all’Agnello».

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Serbaci nella tua fedeltà, o Dio vivo e vero, e conforta con la tua grazia i nostri cuori; donaci di attendere con gioiosa dedizione al canto della tua lode e di crescere nell’amore fraterno.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen 

LETTURA Is 66, 18b-23
Lettura del profeta Isaia

Così dice il Signore Dio: «Io verrò a radunare tutte le genti e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria. Io porrò in essi un segno e manderò i loro superstiti alle popolazioni di Tarsis, Put, Lud, Mesec, Ros, Tubal e Iavan, alle isole lontane che non hanno udito parlare di me e non hanno visto la mia gloria; essi annunceranno la mia gloria alle genti. Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le genti come offerta al Signore, su cavalli, su carri, su portantine, su muli, su dromedari, al mio santo monte di Gerusalemme – dice il Signore –, come i figli d’Israele portano l’offerta in vasi puri nel tempio del Signore. Anche tra loro mi prenderò sacerdoti leviti, dice il Signore. Sì, come i nuovi cieli e la nuova terra, che io farò, dureranno per sempre davanti a me – oracolo del Signore –, così dureranno la vostra discendenza e il vostro nome. In ogni mese al novilunio, e al sabato di ogni settimana, verrà ognuno a prostrarsi davanti a me, dice il Signore».

SALMO Sal 66 (67)

Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti. R

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra. R

La terra ha dato il suo frutto.
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra. R

EPISTOLA 1Cor 6, 9-11
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi

Fratelli, non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolatri, né adùlteri, né depravati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né calunniatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni di voi! Ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio.

VANGELO Mt 13, 44-52
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra. Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».

DOPO IL VANGELO
Cantate al Signore un canto nuovo,
la sua lode nell’assemblea dei santi.

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Non abbandonarci, o Dio, e non privarci dei tuoi doni di grazia; venga dalla pietà del tuo cuore di Padre quanto non è dato di compiere alla nostra debolezza.
Per Cristo nostro Signore. Amen

SUI DONI
Accogli, o Dio, le nostre offerte in questo incontro mirabile della nostra povertà e della tua grandezza: noi ti presentiamo le cose che da te ci provengono, tu donaci in cambio te stesso.
Per Cristo nostro Signore. Amen

PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Il Signore Gesù da tutte le genti trasse un’unica Chiesa e a lei misticamente si unì con amore sponsale. Questo mistero mirabile, raffigurato nel sacramento del Corpo di Cristo, in questa celebrazione efficacemente si avvera. Con tutta la schiera degli angeli e dei santi, noi cantiamo a te, Padre, per questo prodigio di grazia ed eleviamo gioiosi l’inno di lode: Santo…

ALLO SPEZZARE DEL PANE 
Chi ha orecchi,
ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese:
«Al vincitore darò da mangiare
dell’albero della vita che sta nel paradiso di Dio».

ALLA COMUNIONE
Cristo nutre e accresce la sua Chiesa
perché siamo membra del suo corpo.

DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che alla tua mensa ci hai nutrito con il pane del cielo, fa’ che questo divino alimento ravvivi in noi l’amore per te e ci spinga a vederti e a servirti nei nostri fratelli.
Per Cristo nostro Signore. Amen