ALL’INGRESSO
La grandezza di Dio si è rivelata,
la sua potenza è apparsa nella Vergine
perché l’Eccelso volle nascere umile,
mostrando nell’umiliazione la sua maestà.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Lo splendore della tua gloria, o Dio, illumini i cuori perché, camminando nella notte del mondo, alla fine possiamo arrivare alla tua dimora di luce.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Ct 1, 1; 3, 6-11
Lettura del Cantico dei Cantici
Cantico dei Cantici, di Salomone. Chi sta salendo dal deserto come una colonna di fumo, esalando profumo di mirra e d’incenso e d’ogni polvere di mercanti? Ecco, la lettiga di Salomone: sessanta uomini prodi le stanno intorno, tra i più valorosi d’Israele. Tutti sanno maneggiare la spada, esperti nella guerra; ognuno porta la spada al fianco contro il terrore della notte. Un baldacchino si è fatto il re Salomone con legno del Libano. Le sue colonne le ha fatte d’argento, d’oro la sua spalliera; il suo seggio è di porpora, il suo interno è un ricamo d’amore delle figlie di Gerusalemme. Uscite, figlie di Sion, guardate il re Salomone con la corona di cui lo cinse sua madre nel giorno delle sue nozze, giorno di letizia del suo cuore.
SALMO Sal 44 (45)
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo,
o Figlio di Davide.
Liete parole mi sgorgano dal cuore:
io proclamo al re il mio poema,
la mia lingua è come stilo di scriba veloce. R
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo,
sulle tue labbra è diffusa la grazia,
perciò Dio ti ha benedetto per sempre. R
O prode, cingiti al fianco la spada, tua gloria e tuo vanto,
e avanza trionfante.
Cavalca per la causa della verità,
della mitezza e della giustizia. R
VANGELO Lc 12, 34-44
Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai discepoli: «Dov’è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore. Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito. Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro! Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo». Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?». Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fidato e prudente, che il padrone metterà a capo della sua servitù per dare la razione di cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così. Davvero io vi dico che lo metterà a capo di tutti i suoi averi».
DOPO IL VANGELO
Ecco, vi annuncio una grande gioia
che sarà di tutto il popolo:
nella città di Davide oggi è nato per voi un salvatore.
È il Redentore del mondo e il suo regno non avrà fine.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Padre misericordioso, il Salvatore del mondo, che è nato per noi e ci ha dato la grazia di diventare figli di Dio, ci doni anche di raggiungere la vita immortale con lui, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen
SUI DONI
O Dio, santifica le nostre offerte nella celebrazione della natività del Salvatore; in essa si rivela la via della verità e ci è assicurata la vita nel regno eterno.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, renderti grazie, Padre onnipotente, e prolungare in questo tempo natalizio il nostro inno di lode. Perché la luce brillasse a tutte le genti, a tutti hai rivelato il progetto ineffabile da te disegnato per la nostra redenzione. Ora ci è dato di conoscere il Signore Gesù come Dio vero e come vero uomo, come il Cristo tuo Figlio che in un impeto di amore assunse la nostra natura e della sua si degnò di farci partecipi. Stupiti e gioiosi per questo mistero, uniti agli angeli e ai santi, tutti insieme proclamiamo la tua gloria: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Venite a Betlemme e vedete: ecco si avanza il Re.
Fu portato nel grembo da una vergine
ed è più grande del cielo.
Venite, o popoli tutti, e acclamate:
«Gloria a te, che sei nato per gli uomini,
gloria a te, Salvatore del mondo». Alleluia.
ALLA COMUNIONE
Tutte le genti da te create verranno e ti adoreranno, Signore,
glorificando il tuo nome poiché tu sei grande
e compi prodigi, tu sei l’unico Dio.
Rivelami, Signore, la tua strada e conoscerò la tua verità;
rendi puro il mio cuore e temerò il tuo nome.
DOPO LA COMUNIONE
Donaci di ricevere sempre, o Dio, con la pace del cuore il tuo sacramento, e se in noi qualcosa c’è di malato il tuo dono santo sia medicina salutare.
Per Cristo nostro Signore. Amen

