ALL’INGRESSO
«Non voi avete scelto me – dice il Signore –,
ma io ho scelto voi
e vi ho costituito perché andiate e portiate frutto,
e il vostro frutto rimanga».
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio, che in san Giovanni Maria [ Vianney] ci hai offerto un pastore mirabile, pienamente consacrato al servizio del tuo popolo, fa’ che dedichiamo la nostra vita a guadagnare Cristo ai fratelli per contemplare un giorno con loro la sua gloria di Signore risorto, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA 1Sam 1, 9-20
Lettura del primo libro di Samuele
In quei giorni. Anna si alzò, dopo aver mangiato e bevuto a Silo; in quel momento il sacerdote Eli stava seduto sul suo seggio davanti a uno stipite del tempio del Signore. Ella aveva l’animo amareggiato e si mise a pregare il Signore, piangendo dirottamente. Poi fece questo voto: «Signore degli eserciti, se vorrai considerare la miseria della tua schiava e ricordarti di me, se non dimenticherai la tua schiava e darai alla tua schiava un figlio maschio, io lo offrirò al Signore per tutti i giorni della sua vita e il rasoio non passerà sul suo capo». Mentre ella prolungava la preghiera davanti al Signore, Eli stava osservando la sua bocca. Anna pregava in cuor suo e si muovevano soltanto le labbra, ma la voce non si udiva; perciò Eli la ritenne ubriaca. Le disse Eli: «Fino a quando rimarrai ubriaca? Smaltisci il tuo vino!». Anna rispose: «No, mio signore; io sono una donna affranta e non ho bevuto né vino né altra bevanda inebriante, ma sto solo sfogando il mio cuore davanti al Signore. Non considerare la tua schiava una donna perversa, poiché finora mi ha fatto parlare l’eccesso del mio dolore e della mia angoscia». Allora Eli le rispose: «Va’ in pace e il Dio d’Israele ti conceda quello che gli hai chiesto». Ella replicò: «Possa la tua serva trovare grazia ai tuoi occhi». Poi la donna se ne andò per la sua via, mangiò e il suo volto non fu più come prima. Il mattino dopo si alzarono e dopo essersi prostrati davanti al Signore, tornarono a casa a Rama. Elkanà si unì a sua moglie e il Signore si ricordò di lei. Così al finir dell’anno Anna concepì e partorì un figlio e lo chiamò Samuele, «perché – diceva – al Signore l’ho richiesto».
SALMO Sal 115 (116)
Accogli, Signore, il sacrificio della nostra lode.
Che cosa renderò al Signore
per tutti i benefici che mi ha fatto?
Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore. R
Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore. R
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme. R
VANGELO Lc 10, 8-12
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai settantadue discepoli: «Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”. Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: “Anche la polvere della vostra città, che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino”. Io vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città».
DOPO IL VANGELO
«Farò sorgere al mio servizio
un sacerdote fedele
che agirà secondo il mio cuore
e il mio animo» – dice il Signore –.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Padre, che hai chiamato san Giovanni Maria [Vianney] a servire il Signore Gesù nella proclamazione del Vangelo e nella guida sapiente dei fratelli, disponi il tuo popolo a ricevere con frutto i doni di grazia che nel ministero dei sacerdoti la tua bontà non lascia mai di elargire.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
Accogli, o Dio eterno, i doni per il sacrificio della nuova alleanza e nella memoria di san Giovanni Maria [Vianney], che lo ha celebrato con cuore ardente di padre a beneficio della tua Chiesa, rendici partecipi dell’offerta di Cristo, che si immolò per la nostra redenzione e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta renderti grazie, o Dio onnipotente ed eterno, nella memoria gloriosa del beato Giovanni Maria [Vianney], che nel tuo sapiente consiglio hai chiamato a dedicare ogni cura alla crescita della Chiesa, corpo di Cristo e sposa senza macchia. Ai tuoi figli annunciò con fedeltà il Vangelo di salvezza e li nutrì dei divini misteri, perché, nella comunione della vera fede e nell’operosità di un amore sincero, si rivelassero al mondo come tuoi discepoli, eletti alla vita di grazia e destinati alla gloria del cielo.
Uniti a questo tuo servo, con gli angeli e i santi, ti eleviamo, o Padre, l’inno di lode: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
«Ecco: io sono con voi tutti i giorni,
sino alla fine del mondo» – dice il Signore –.
ALLA COMUNIONE
Il Figlio dell’uomo è venuto
per dare la sua vita in riscatto per tutti.
DOPO LA COMUNIONE
Per i meriti di san Giovanni Maria [ Vianney] , che nell’assemblea dei tuoi figli come ministro di Cristo presiedette alla mensa del pane di vita, dona, o Padre, alla tua Chiesa la fortezza e la perseveranza, e fa’ che attenda orante e vigile, tra le insidie del mondo, la venuta di Cristo, per entrare nell’eterno convito.
Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen

