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Giovedì della settimana della IV Domenica dopo l’Epifania

Memoria di sant'Agata, martire

5 Febbraio 2026

ALL’INGRESSO  
Con Cristo sono stato crocifisso
e non sono più io che vivo,
ma Cristo vive in me.
Vivo nella fede del Figlio di Dio,
che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
L’intercessione della santa martire Agata, che adornò la Chiesa con la gloria della verginità e del martirio, ci ottenga, o Dio santo e buono, il dono della tua misericordia.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

LETTURA Sir 26, 1-16
Lettura del libro del Siracide

Fortunato il marito di una brava moglie, il numero dei suoi giorni sarà doppio. Una donna valorosa è la gioia del marito, egli passerà in pace i suoi anni. Una brava moglie è davvero una fortuna, viene assegnata a chi teme il Signore. Ricco o povero, il suo cuore è contento, in ogni circostanza il suo volto è gioioso. Di tre cose il mio cuore ha paura, e per la quarta sono spaventato: una calunnia diffusa in città, un tumulto di popolo e una falsa accusa, sono cose peggiori della morte; ma crepacuore e lutto è una donna gelosa di un’altra, il flagello della sua lingua fa presa su tutti. Giogo di buoi sconnesso è una cattiva moglie, chi la prende è come chi afferra uno scorpione. Motivo di grande sdegno è una donna che si ubriaca, non riuscirà a nascondere la sua vergogna. Una donna sensuale ha lo sguardo eccitato, la si riconosce dalle sue occhiate. Fa’ buona guardia a una figlia sfrenata, perché non ne approfitti, se trova indulgenza. Guàrdati dalla donna che ha lo sguardo impudente, non meravigliarti se poi ti fa del male. Come un viandante assetato apre la bocca e beve qualsiasi acqua a lui vicina, così ella siede davanti a ogni palo e apre a qualsiasi freccia la faretra. La grazia di una donna allieta il marito, il suo senno gli rinvigorisce le ossa. È un dono del Signore una donna silenziosa, non c’è prezzo per una donna educata. Grazia su grazia è una donna pudica, non si può valutare il pregio di una donna riservata. Il sole risplende nel più alto dei cieli, la bellezza di una brava moglie nell’ornamento della casa.

SALMO Sal 127 (128)

Benedetta la casa che teme il Signore.

Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene. R

La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa. R

Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita! R

VANGELO Mc 6, 33-44
Lettura del Vangelo secondo Marco

In quel tempo. Molti videro partire il Signore Gesù e gli apostoli e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci». E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti. Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.

DOPO IL VANGELO
Cristo è tutto per noi:
se hai una ferita da curare, egli è medico;
se la febbre ti brucia, è acqua che ti rinfresca;
se cerchi il cibo, egli è pane di vita:
Cristo è tutto per noi.

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Donaci, o Padre, di seguire ogni giorno il nostro Redentore senza esitazione e senza pigrizie; e come la beata vergine Agata trovò in lui la forza di combattere e vincere la santa e dolorosa battaglia del martirio, così ci sia concessa la grazia di prepararci alla lotta e alla sofferenza da veri discepoli di Cristo Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen

SUI DONI
Il sacrificio di salvezza, o Dio, santifichi la tua Chiesa, che celebra la festa della beata Agata, e il martirio di questa tua figlia, che nell’impeto di una fede generosa si immolò come vittima pura, avvalori la nostra offerta.
Per Cristo nostro Signore. Amen

PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, renderti grazie, o Padre, mentre celebriamo il giorno illuminato dal trionfo di sant’Agata. Con animo generoso questa sposa di Cristo offrì la fedeltà del suo cuore e il suo sangue e così meritò di raggiungere nella verginità la corona del martirio. Amò con supremo amore il Signore Gesù, il figlio innocente della Vergine Madre, e per lui custodì incontaminata la castità del corpo e dello spirito. Da questo unico affetto non la distolsero né paure di tormenti né minacce di morte. Lieti e ammiràti della sua gloria, con gli angeli e con tutti i santi esaltiamo, o Padre, la tua potenza e ti eleviamo senza fine l’inno di lode: Santo…

ALLO SPEZZARE DEL PANE  
Ponimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l’amore,
tenace come gli inferi è la passione:
le sue vampe sono vampe di fuoco,
una fiamma divina!

ALLA COMUNIONE
Tu appena cominci a cercarlo,
e Cristo ti è già vicino.
Non può sottrarsi a chi lo desidera,
lui che si è manifestato a chi non lo attendeva;
poiché Cristo è amore.

DOPO LA COMUNIONE
Nel Sangue che ci ha redento rinnova, o Dio, la tua alleanza; donaci di custodirla inviolata sull’esempio della santa martire Agata e di aver parte con lei alla tua gioia eterna nel convito delle vergini prudenti.
Per Cristo nostro Signore. Amen