ALL’INGRESSO
Questo santo ha ottenuto benedizione
e misericordia dal Dio che lo ha salvato;
è questa la generazione che cerca il Signore.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Dio onnipotente ed eterno, che in sant’Antonio [di Padova], hai dato al tuo popolo un insigne predicatore e un patrono dei poveri e dei sofferenti, fa’ che, per sua intercessione, seguiamo gli insegnamenti del Vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Ez 11, 14. 17-20
Lettura del profeta Ezechiele
In quei giorni. Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Riferisci: Così dice il Signore Dio: Vi raccoglierò in mezzo alle genti e vi radunerò dalle terre in cui siete stati dispersi e vi darò la terra d’Israele. Essi vi entreranno e vi elimineranno tutti i suoi idoli e tutti i suoi abomini. Darò loro un cuore nuovo, uno spirito nuovo metterò dentro di loro. Toglierò dal loro petto il cuore di pietra, darò loro un cuore di carne, perché seguano le mie leggi, osservino le mie norme e le mettano in pratica: saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio».
SALMO Sal 50 (51)
Non privarmi, Signore, del tuo santo spirito.
Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito. R
Insegnerò ai ribelli le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode. R
Nella tua bontà fa’ grazia a Sion,
ricostruisci le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici legittimi,
l’olocausto e l’intera oblazione;
allora immoleranno vittime sopra il tuo altare. R
VANGELO Mt 10, 18-22
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato».
DOPO IL VANGELO
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice;
nelle tue mani, o Dio, è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi meravigliosi,
magnifica è la mia eredità.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Dio, che nel cuore docile e generoso di sant’Antonio [di Padova] hai dato compimento alla grazia battesimale fino a portarla alla perfezione evangelica, accresci la santità della Chiesa e donaci di seguire più da vicino i passi del tuo Figlio, Gesù Cristo. Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen
SUI DONI
Accetta, o Padre, l’offerta di questi doni e del nostro religioso servizio nella memoria di sant’Antonio [di Padova] e concedi che, liberi dagli affanni e dagli egoismi del mondo, diventiamo ricchi di te, unico bene.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta renderti grazie e innalzare a te, o Padre, l’inno di benedizione e di lode. Cristo Signore nostro, fiore purissimo nato dalla Vergine Maria, proclamò con la parola e con la vita che lo stato verginale è attesa del mondo futuro, segno e primizia del tuo regno eterno. Liberamente aderì in tutto al tuo volere e facendosi obbediente fino alla morte si offrì per noi in sacrificio perfetto a te gradito. Egli consacrò al servizio della tua gloria quelli che per tuo amore abbandonano ogni cosa, promettendo loro un tesoro inestimabile nei cieli.
E noi, uniti alla schiera degli angeli e dei santi che contemplano il tuo volto, cantiamo con esultanza l’inno della tua lode: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
In verità vi dico:
«Voi che avete lasciato ogni cosa
e mi avete seguìto,
riceverete cento volte tanto
e avrete in eredità la vita eterna».
ALLA COMUNIONE
«Tenetevi pronti,
con la cintura ai fianchi e le lucerne accese;
siate simili ai servi
che attendono il padrone
quando sta per tornare dalle nozze»
– dice il Signore –.
DOPO LA COMUNIONE
O Dio onnipotente, che in questi sacramenti ci comunichi la forza del tuo Spirito, fa’ che sull’esempio di sant’Antonio [di Padova] impariamo a cercare te sopra ogni cosa, portando in noi l’impronta di Cristo crocifisso e risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen

