ALL’INGRESSO
Esultiamo nel Signore,
rallegriamoci con intima gioia
perché è apparso nel mondo
il giorno della salvezza eterna.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio forte ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Sir 44, 1; 47, 2. 8-11
Lettura del libro del Siracide
Facciamo ora l’elogio di uomini illustri, dei padri nostri nelle loro generazioni. Come dal sacrificio di comunione si preleva il grasso, così Davide fu scelto tra i figli d’Israele. In ogni sua opera celebrò il Santo, l’Altissimo, con parole di lode; cantò inni a lui con tutto il suo cuore e amò colui che lo aveva creato. Introdusse musici davanti all’altare e con i loro suoni rese dolci le melodie. Ogni giorno essi eseguono le loro musiche. Conferì splendore alle feste, abbellì i giorni festivi fino alla perfezione, facendo lodare il nome santo del Signore ed echeggiare fin dal mattino il santuario. Il Signore perdonò i suoi peccati, innalzò la sua potenza per sempre, gli concesse un’alleanza regale e un trono di gloria in Israele.
SALMO Sal 17 (18)
Cantiamo al Signore, salvezza del suo popolo.
La via di Dio è perfetta,
la parola del Signore è purificata nel fuoco;
egli è scudo per chi in lui si rifugia. R
Viva il Signore e benedetta la mia roccia,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
Per questo, Signore, ti loderò tra le genti
e canterò inni al tuo nome. R
VANGELO Mc 4, 10b. 21-23
Lettura del Vangelo secondo Marco
In quel tempo. Il Signore Gesù diceva a quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
DOPO IL VANGELO
È apparsa la grazia del nostro Salvatore
e abbiamo visto la sua gloria;
dalla sua pienezza
abbiamo ricevuto grazia su grazia.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Dio d’amore, accogli le suppliche di quelli che confidano nella tua misericordia e donaci la tua protezione in ogni avversità della vita.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
Santifica, o Padre, i doni che ti presentiamo e, per questa offerta, purifica i nostri cuori da ogni contaminazione di colpa.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, e cantare con voci liete la tua potenza e la tua gloria eterna. Tu per alleviarci le fatiche della vita ci hai confortato con l’esuberanza dei tuoi doni e per richiamarci alla felicità primitiva ci hai mandato dal cielo Gesù Cristo tuo Figlio e Signore nostro.
Per questo mistero di grazia, uniti agli angeli e ai santi, proclamiamo esultando l’inno della tua lode: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Questo, a Cana di Galilea,
fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù:
egli manifestò la sua gloria
e i suoi discepoli credettero in lui.
ALLA COMUNIONE
È venuto il Figlio di Dio e ci ha dato la sapienza.
Questi è veramente Dio ed è la vita eterna,
che era vicino al Padre e apparve a noi.
DOPO LA COMUNIONE
Con la forza e la gioia dell’alimento celeste, di cui ci hai paternamente nutrito alla tua mensa, fa’ crescere in noi, o Dio vivo e vero, l’opera della tua grazia; e concedi che questo pane di vita ci renda capaci di conseguire i beni eterni offerti alla nostra speranza.
Per Cristo nostro Signore. Amen

