Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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Lunedì della settimana della III Domenica dopo Pentecoste

Feria

14 Giugno 2021

ALL’INGRESSO
Venite, adoriamo:
prostriamoci a colui che ci ha creato
perché è nostro Signore e nostro Dio.

LETTURA Lv 9, 1-8a. 22-24
Lettura del libro del Levitico

L’ottavo giorno, Mosè convocò Aronne, i suoi figli e gli anziani d’Israele e disse ad Aronne: «Procùrati un vitello per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto, tutti e due senza difetto, e presentali davanti al Signore. Agli Israeliti dirai: “Prendete un capro per il sacrificio per il peccato, un vitello e un agnello, tutti e due di un anno, senza difetto, per l’olocausto, un toro e un ariete per il sacrificio di comunione, da immolare davanti al Signore, e infine un’oblazione impastata con olio, perché oggi il Signore si manifesterà a voi”». Essi dunque condussero davanti alla tenda del convegno quanto Mosè aveva ordinato; tutta la comunità si avvicinò e restarono in piedi davanti al Signore. Mosè disse: «Ecco ciò che il Signore vi ha ordinato; fatelo e la gloria del Signore vi apparirà». Mosè disse ad Aronne: «Avvicìnati all’altare: offri il tuo sacrificio per il peccato e il tuo olocausto e compi il rito espiatorio in favore tuo e in favore del popolo; presenta anche l’offerta del popolo e compi per esso il rito espiatorio, come il Signore ha ordinato». Aronne dunque si avvicinò all’altare e scannò il vitello del sacrificio per il proprio peccato. Aronne, alzate le mani verso il popolo, lo benedisse; poi discese, dopo aver compiuto il sacrificio per il peccato, l’olocausto e i sacrifici di comunione. Mosè e Aronne entrarono nella tenda del convegno; poi uscirono e benedissero il popolo e la gloria del Signore si manifestò a tutto il popolo. Un fuoco uscì dalla presenza del Signore e consumò sull’altare l’olocausto e le parti grasse; tutto il popolo vide, mandarono grida di esultanza e si prostrarono con la faccia a terra.

SALMO Sal 95 (96)

La gloria del Signore si manifesta nel suo santuario.

Cantate al Signore un canto nuovo,
in mezzo alle genti narrate la sua gloria.
Maestà e onore sono davanti a lui,
forza e splendore nel suo santuario. R

Portate offerte ed entrate nei suoi atri,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo.
Tremi davanti a lui tutta la terra.
Dite tra le genti: «Il Signore regna!». R

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli. R

VANGELO Lc 6, 1-5
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca

Un sabato il Signore Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli coglievano e mangiavano le spighe, sfregandole con le mani. Alcuni farisei dissero: «Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?». Gesù rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell’offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non sia lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?». E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato».

DOPO IL VANGELO
Signore, cessi la tua ira;
sii clemente verso le colpe del tuo popolo,
come giurasti su te stesso, o Dio.

ALLO SPEZZARE DEL PANE
Annunzierò, o Dio, le tue gesta mirabili,
gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

ALLA COMUNIONE
Scorre la vita e i nostri giorni volgono alla fine.
Fin che c’è dato tempo
leviamoci a dar lode a Cristo Signore.
Teniamo accese le lampade
perché il Giudice dell’universo
sta per giudicare tutte le genti.