Geremia
Lettura del profeta Geremia 2, 1-2a. 23-29
In quei giorni. Mi fu rivolta questa parola del Signore: / «Va’ e grida agli orecchi di Gerusalemme: / Così dice il Signore: / Come osi dire: “Non mi sono contaminata, / non ho seguito i Baal”? / Guarda nella valle le tracce dei tuoi passi, / riconosci quello che hai fatto, / giovane cammella leggera e vagabonda! / Asina selvatica, abituata al deserto: / quando ansima nell’ardore del suo desiderio, / chi può frenare la sua brama? / Quanti la cercano non fanno fatica: / la troveranno sempre disponibile. / Férmati prima che il tuo piede resti scalzo / e la tua gola inaridisca! / Ma tu rispondi: “No, è inutile, / perché io amo gli stranieri, / voglio andare con loro”. / Come viene svergognato un ladro sorpreso in flagrante, / così restano svergognati quelli della casa d’Israele, / con i loro re, i loro capi, / i loro sacerdoti e i loro profeti. / Dicono a un pezzo di legno: “Sei tu mio padre”, / e a una pietra: “Tu mi hai generato”. / A me rivolgono le spalle, non la faccia; / ma al tempo della sventura invocano: / “Àlzati, salvaci!”. / Dove sono gli dèi che ti sei costruito? / Si alzino, se sono capaci di salvarti / nel tempo della sventura; / poiché numerosi come le tue città / sono i tuoi dèi, o Giuda! / Perché contendete con me? / Tutti vi siete ribellati contro di me. / Oracolo del Signore».
Salmo
Sal 50 (51)
® Signore, rendimi la gioia della tua salvezza.
Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro. ®
Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto. ®
Così sei giusto nella tua sentenza,
sei retto nel tuo giudizio.
Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo. ®
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso. ®
Profeti
Lettura del profeta Amos 9, 11-15
Così dice il Signore Dio: «In quel giorno rialzerò la capanna di Davide, / che è cadente; / ne riparerò le brecce, ne rialzerò le rovine, / la ricostruirò come ai tempi antichi, / perché conquistino il resto di Edom / e tutte le nazioni / sulle quali è stato invocato il mio nome. / Oracolo del Signore, che farà tutto questo. / Ecco, verranno giorni / – oracolo del Signore – / in cui chi ara s’incontrerà con chi miete / e chi pigia l’uva con chi getta il seme; / i monti stilleranno il vino nuovo / e le colline si scioglieranno. / Muterò le sorti del mio popolo Israele, / ricostruiranno le città devastate / e vi abiteranno, / pianteranno vigne e ne berranno il vino, / coltiveranno giardini e ne mangeranno il frutto. / Li pianterò nella loro terra / e non saranno mai divelti da quel suolo / che io ho dato loro», / dice il Signore, tuo Dio.
Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Matteo 9, 35-38
In quel tempo. Il Signore Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».