Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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1Tm 4, 6-15; Sal 56; Lc 22, 35-37

12 Ottobre 2015

 

SETTIMANA DELLA VII DOMENICA

DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI IL PRECURSORE

LUNEDÌ

 

 

EPISTOLA

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo 4, 6-15

 

Carissimo, proponendo queste cose ai fratelli, sarai un buon ministro di Cristo Gesù, nutrito dalle parole della fede e della buona dottrina che hai seguito. Evita invece le favole profane, roba da vecchie donnicciole.

Allénati nella vera fede, perché l’esercizio fisico è utile a poco, mentre la vera fede è utile a tutto, portando con sé la promessa della vita presente e di quella futura. Questa parola è degna di fede e di essere accolta da tutti. Per questo infatti noi ci affatichiamo e combattiamo, perché abbiamo posto la nostra speranza nel Dio vivente, che è il salvatore di tutti gli uomini, ma soprattutto di quelli che credono. E tu prescrivi queste cose e inségnale. Nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii di esempio ai fedeli nel parlare, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza. In attesa del mio arrivo, dèdicati alla lettura, all’esortazione e all’insegnamento. Non trascurare il dono che è in te e che ti è stato conferito, mediante una parola profetica, con l’imposizione delle mani da parte dei presbìteri. Abbi cura di queste cose, dèdicati ad esse interamente, perché tutti vedano il tuo progresso.           

 

SALMO

Sal 56 (57)

 

             ®  Saldo è il mio cuore, o Dio.

 

In te si rifugia l’anima mia;

all’ombra delle tue ali mi rifugio.

Invocherò Dio, l’Altissimo,

Dio che fa tutto per me.

Mandi dal cielo a salvarmi,

Dio mandi il suo amore e la sua fedeltà. ®

 

Voglio cantare, voglio inneggiare:

svégliati, mio cuore,

svegliatevi, arpa e cetra,

voglio svegliare l’aurora. ®

 

Ti loderò fra i popoli, Signore,

a te canterò inni fra le nazioni:

grande fino ai cieli è il tuo amore

e fino alle nubi la tua fedeltà. ®

 

 

VANGELO

Lettura del Vangelo secondo Luca 22, 35-37

 

In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Quando vi ho mandato senza borsa, né sacca, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». Risposero: «Nulla». Ed egli soggiunse: «Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così chi ha una sacca; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una. Perché io vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: “E fu annoverato tra gli empi”. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo compimento».