Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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Domenica di inizio Quaresima

6 Marzo 2022

ALL’INGRESSO  
Pietoso e pronto al perdono è il Signore
che non ci tratta secondo i nostri peccati, ma,
come un padre perdona i suoi figli,
così è pietoso con noi il nostro Dio.
Nel suo amore, che a tutti è vicino,
cerchiamo rifugio per celebrare con gioia
la pasqua del nostro Salvatore.

LETTURA Gl 2, 12b-18
Lettura del profeta Gioele

Così dice il Signore Dio: «Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore, pronto a ravvedersi riguardo al male». Chi sa che non cambi e si ravveda e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio. Suonate il corno in Sion, proclamate un solenne digiuno, convocate una riunione sacra. Radunate il popolo, indite un’assemblea solenne, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo tàlamo. Tra il vestibolo e l’altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: «Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre la tua eredità al ludibrio e alla derisione delle genti». Perché si dovrebbe dire fra i popoli: «Dov’è il loro Dio?». Il Signore si mostra geloso per la sua terra e si muove a compassione del suo popolo.

SALMO Sal 50 (51)

Rendimi puro, Signore, dal mio peccato.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro. R

Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto. R

Ma tu gradisci la sincerità nel mio intimo,
nel segreto del cuore mi insegni la sapienza.
Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe. R

EPISTOLA 1Cor 9, 24-27
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi

Fratelli, non sapete che, nelle corse allo stadio, tutti corrono, ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi in modo da conquistarlo! Però ogni atleta è disciplinato in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona che appassisce, noi invece una che dura per sempre. Io dunque corro, ma non come chi è senza mèta; faccio pugilato, ma non come chi batte l’aria; anzi tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù, perché non succeda che, dopo avere predicato agli altri, io stesso venga squalificato.

VANGELO Mt 4, 1-11
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo

In quel tempo. Il Signore Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”». Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”». Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vattene, Satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco, degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

DOPO IL VANGELO  
Ecco: ora è il tempo propizio,
ecco: ora è il giorno della salvezza.
Prepariamoci con molta pazienza, con molte rinunce,
con armi di giustizia, per grazia di Dio.
Nessuno si faccia trovare, nel giorno di redenzione,
ancora schiavo del vecchio mondo di peccato.

ALLO SPEZZARE DEL PANE  
Come è dolce il tuo spirito, o Signore!
Coi tuoi prodigi hai reso grande il tuo popolo,
in ogni tempo e in ogni luogo lo hai sostenuto.
Tu sei il nostro Signore, soave e fedele,
ci attendi con pazienza, disponi con bontà tutte le cose.

ALLA COMUNIONE
Camminiamo nell’amore perché Cristo ci ha amato;
e godiamo di questo cibo davanti al nostro Dio.
Regni nei nostri cuori la pace di Cristo,
che ci ha chiamato a formare un corpo solo.