Un progetto che unisce arte e spiritualità per riscoprire, attraverso la Parola e la Bellezza, la profondità della fede. Con gli Incontri meditati di Elisabetta Sangalli, “Lo Sguardo dell’arte” offre percorsi formativi e spirituali per comunità e parrocchie
Foto di heike2hx da PixabayRintracciare il connubio tra arte e spiritualità per approfondire il contatto con la Parola e ritrovare i segni della Bellezza che ci abita. Di fronte alle sfide che l’evangelizzazione pone oggi davanti, occorre fare tesoro del potere di attrazione dell’arte e della fede “in immagini” di coloro che ci hanno preceduto. Quale Luogo teologico, l’espressione artistica può accompagnarci a superare lo smarrimento dei nostri tempi, per recuperare un contatto autentico con la nostra interiorità e la consapevolezza di partecipare a una Comunità.
Avvalendosi di un nuovo metodo di comunicazione “attiva”, durante gli Incontri meditati, Elisabetta Sangalli (docente di Arte e Teologia) rintraccia con creativa sensibilità la relazione tra esperienza artistica e Sacra Scrittura, per portare all’uomo e alla donna di oggi la bellezza della proposta cristiana.
Lo “Sguardo dell’arte” propone a Parrocchie, Comunità pastorali, Case di Spiritualità, Fraternità e Congregazioni:
– Incontri di arte e spiritualità legati all’Anno liturgico, festività, ricorrenze locali.
– Percorsi formativi per catechisti, educatori parrocchiali, IRC.
– Incontri storico-artistici tematici, con particolare attenzione alla dimensione antropologica.
– L’arte a servizio del counseling pastorale.
Breve presentazione
Descrizione dei percorsi disponibili: www.losguardodellarte.com.
Per informazioni e prenotazioni: losguardodellarte@gmail.com.