#Tag: mafia
Animazione di comunità e percorsi di legalità, un campo estivo di impegno e formazione
Dal 5 all’8 settembre, presso il Centro pastorale ambrosiano, quattro giorni di scambio, conoscenza e approfondimento. Iscrizioni fino al 20 luglio
A Triuggio la prima strada intitolata a don Riboldi
Il 25 aprile, nel suo paese natale, la cerimonia di intitolazione al sacerdote che divenne Vescovo di Acerra e si fece “meridionale” per la missione di combattere la camorra
A Lecco Gratteri e Nicaso parlano di ‘ndrangheta
Sabato 20 aprile il magistrato sotto scorta e lo scrittore intervengono all’ultimo incontro del corso formativo «Giovani protagonisti del mondo digitale», promosso da Fondazione Sinderesi – Praticare l’etica
Infiltrazioni nell’economia legale: lo stadio evoluto del crimine organizzato in Italia
Rischi, rimedi e alleanze per il contrasto del fenomeno discussi alla conferenza organizzata da Transcrime (Centro di ricerca dell'ateneo) e Anfaci
Don Panizza: «Mafia, giusto ricordare le vittime, c’è ancora molto da fare»
Nella Giornata della memoria e dell’impegno, ricorrenza annuale di sensibilizzazione e mobilitazione, parla don Giacomo Panizza, sacerdote bresciano che nel 1976 a Lamezia Terme ha fondato la Comunità Progetto Sud
Su Tv2000 un documentario in ricordo di don Peppe Diana
In occasione del 30° anniversario della morte, Tv2000 trasmetterà martedì 19 marzo alle ore 23.05 in prima tv il documentario «L’altra Parola di don Peppe Diana»
Un podcast della Statale sulla mafia a Milano
In occasione della Settimana della Legalità presentato «I luoghi della memoria della violenza mafiosa a Milano», realizzato dagli studenti del corso di Dottorato in Studi sulla criminalità organizzata
Il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo in Cattolica
Giovedì 21 Giovanni Melillo interverrà alla giornata di studio su «Le dinamiche delle infiltrazioni criminali nell’economia: rischi e rimedi»
«Raccontiamo il bene», il riutilizzo sociale dei beni confiscati
Un Dossier di Libera in occasione dell'anniversario della legge n. 109/96 elenca le pratiche, i numeri, le esperienze e le proposte, con un focus sulla Lombardia, dove sono 1.590 i beni confiscati e destinati e 1552 quelli ancora in gestione e in attesa di essere destinati
Sacerdoti minacciati dalla mafia, Ciotti: «Tutti insieme ai costruttori di giustizia»
Le definizioni, pur lodevoli, di «preti antimafia» o «di frontiera» non aiutano, perché fanno passare l’idea che l’opposizione al crimine organizzato sia un’opzione facoltativa, e non una necessità ovvia per chi predica il Vangelo
Mafie, la speranza e gli ostacoli
In Lombardia sono quasi 1.600 i beni confiscati alla criminalità organizzata, ma la regione vanta anche eccellenze nella loro riqualificazione, di cui anche la Chiesa si rende protagonista. Di seguito la sintesi del servizio pubblicato sul numero di marzo
Beni confiscati, le iniziative di Libera
Giovedì 7 marzo, in occasione dell’anniversario della legge 109 del 1996, che ha introdotto il riutilizzo sociale delle proprietà delle mafie, l’Associazione Libera organizza diverse iniziative, in particolare coinvolgendo i giovani
«Il Segno»: beni confiscati, la speranza ostacolata
Sul numero di marzo le eccellenze, ma anche le preoccupazioni delle realtà che, con fatica crescente, gestiscono il recupero a fini sociali delle 1.600 ex proprietà mafiose (su 3.200 sequestrate). Uno speciale sulla nuova Europa che uscirà dal voto del 9 giugno e le prime cifre sui protagonisti della Chiesa ambrosiana “in uscita”
«Puglisi, “prete di strada” nel solco di papa Francesco»
A trent’anni dal martirio del sacerdote ucciso dalla mafia, Francesco Deliziosi, giornalista e autore di alcune pubblicazioni su di lui, ricorda: «Era consapevole di rischiare la vita, però non volle andarsene. Rimase a Brancaccio con la sua missione»
L’Arcivescovo ricorda le vittime di via Palestro: «Gli amici del bene tengono viva la città»
Nel trentennale della strage monsignor Delpini ha celebrato una Messa presso la caserma dei Vigili del fuoco in suffragio di chi quella sera si sacrificò nell'adempimento del proprio dovere: «La nostra riconoscenza non si spegne»
Via Palestro, Milano non dimentica
A trent'anni dalla strage che provocò cinque morti, la Messa con l'Arcivescovo davanti alla Caserma dei Vigili del Fuoco che perirono quella sera. A margine della celebrazione parlano monsignor Delpini, Anna La Catena (sorella di una delle vittime) e Nicola Micele (comandante provinciale dei Vigili del Fuoco)
Via Palestro, le parole di Martini sulla strage che sconvolse Milano
Trent'anni fa l’attentato compiuto da Cosa Nostra: pubblichiamo (anche in audio) l'omelia del Cardinale ai funerali in Duomo di quattro delle cinque vittime e le immagini delle esequie. Giovedì 27 luglio Messa con l'arcivescovo Delpini
Martini: «In via Palestro sono morti per noi»
Il 30 luglio 1993, nel Duomo di Milano, i funerali per quattro delle cinque vittime dell’attentato di matrice mafiosa presso la Galleria d'arte moderna e il Padiglione di arte contemporanea
A trent’anni da via Palestro Messa con l’Arcivescovo
Giovedì 27 luglio (data esatta della strage ordita dalla mafia in cui persero la vita cinque persone) monsignor Delpini presiede una celebrazione eucaristica alle 20.30 nella caserma dei vigili del fuoco in via B. Marcello a Milano
Ciotti: «L’eredità di Borsellino è il dovere della verità»
Il fondatore del Gruppo Abele e dell’associazione Libera – Contro le mafie ricorda il magistrato ucciso nella strage di via D’Amelio: «Aveva il coraggio di guardare le cose in faccia e di seguire la voce scomoda della coscienza»