Consulta regionale di pastorale scolastica, finalità e composizione.

Consulta regionale di pastorale scolastica

Composizione
La Consulta regionale è composta da due rappresentanti di ogni Consulta Diocesana, da due rappresentanti regionali delle Associazioni, organismi e movimenti di ispirazione cristiana pastoralmente impegnati nel mondo della scuola. Fa parte di diritto della Consulta un rappresentante dell’Ufficio Regionale per l’insegnamento della religione cattolica.
Possono essere chiamati a partecipare ai lavori della Consulta, per un tempo determinato o di volta in volta, singole persone, anche non appartenenti ad associazione o movimenti specifici, a titolo di esperti, per la loro competenza e di attività nel settore scolastico. Dovrà essere curata la partecipazione alla Consulta di tutte le componenti della scuola (studenti, genitori, personale docente e non docente).

Finalità
La Consulta regionale per la pastorale scolastica ha come finalità specifica il coordinamento della pastorale nel mondo della scuola. Oltre a svolgere compiti di consulenze al servizio della C.E.L. essa si propone come:
• punto di incontro delle consulte diocesane per la pastorale scolastica, delle associazioni, organismi e movimenti di ispirazione cristiana pastoralmente impegnati nel mondo della scuola, con lo scopo di coordinare, promuovere e orientare la loro azione nella garanzia delle rispettive autonomie;
• occasione di stimolo di iniziative per lo studio, la riflessione e la ricerca sulla situazione della scuola nella concretezza del suo sviluppo storico e come luogo di sollecitazione e di sostegno delle iniziative educative e pastorali che si ritenesse opportuno realizzare unitariamente in funzione della scuola stessa;
• promotrice di dialogo con quanti affermano di essere cristianamente ispirati, nella prospettiva dell’unità pastorale;
• strumento di evangelizzazione e promozione umana anche nei confronti di diverse concezioni culturali.

Organi e competenze
La Consulta regionale ha i seguenti organi:
• il Presidente: è il Vescovo designato dalla Conferenza Episcopale Lombarda;
• il Responsabile: è il delegato regionale nominato dalla C.E.L.; egli convoca la consulta, cura l’esecuzione delle delibere,m mantiene gli opportuni contatti con l’Ufficio Nazionale per la Pastorale Scolastica e con il Delegato C.E.L. per la catechesi;
• la Giunta: è costituita dal Presidente, dal responsabile e da tre membri eletti dalla Consulta tra i propri componenti. Essa coadiuva il Presidente in tutto ciò che concerne l’attività della Consulta, con particolare riferimento alla preparazione dell’ordine del giorno.

Funzionamento
La Consulta dura in carica tre anni e si riunisce almeno tre volte l’anno. Su iniziativa del Presidente essa può riunirsi anche in altri casi. Oltre che attraverso riunioni plenarie, la Consulta può articolarsi anche in gruppi di lavoro che prendano in esame problemi specifici e situazioni particolari.