Dal 24 al 26 ottobre torna a Milano il «SOUQ Film Festival – Storie di diritti, persone e ambiente», il concorso cinematografico internazionale promosso dalla Casa della Carità.
Tre giorni di proiezioni, incontri con registe e registi, dibattiti a ingresso gratuito nella Sala Rubino dell’Anteo Palazzo del Cinema di Milano (ingresso da via Milazzo 9).
Un evento che offre alla città un’occasione di riflessione sulle tematiche di cui si occupa la Casa con il suo lavoro sociale quotidiano.
Sono 30 e provenienti da 16 Paesi del mondo i cortometraggi che si contenderanno i premi della Giuria tecnica, del Pubblico e della Giuria giovani in questa edizione del SOUQ Film Festival.
Sono due i film fuori concorso che saranno proiettati al SOUQ Film Festival 2025, oltre a una proiezione speciale dedicata alle scuole.
Proiezione del film fuori concorso “Cutting Through Rocks”
Venerdì 24 ottobre alle 19.30, dopo la cerimonia di inaugurazione, il SOUQ Film Festival si apre con il film fuori concorso “Cutting Through Rocks”, di Sara Khaki & Mohammadreza Eyni. Il documentario racconta la vicenda di Sara Shahverdi, prima donna a essere eletta consigliera in un remoto villaggio in Iran. Tenace e senza alcuna intenzione di lasciarsi scoraggiare, è determinata a far progredire la sua comunità, in particolare donne e ragazze.
30 cortometraggi in concorso, da 16 Paesi
Sono 30, provenienti da 16 Paesi, afferenti alle categorie fiction, documentario e animazione, i cortometraggi che si contenderanno i premi del SOUQ Film Festival 2025.
Nella giornata conclusiva, due proiezioni speciali e le premiazioni
La serata finale, che si concluderà con la premiazione dei film vincitori, sarà anche l’occasione per vedere i cortometraggi realizzati da studentesse e studenti di alcuni istituti superiori milanesi, che hanno partecipato al progetto della Casa della Carità “Diversità e diritti, una risorsa comune”, realizzato con il sostegno della Fondazione di Comunità Milano Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana onlus. Domenica sarà anche proiettato il cortometraggio fuori concorso “Le jour de robe de la mariée”, di Regiana Queiroz, alla cui realizzazione ha contribuito anche la Casa.




















