#Tag: profughi e rifugiati
Minori ucraini all’Oratorio estivo, aperto uno sportello a sostegno
Predisposto da Fom e Caritas e operativo in via Sant'Antonio a Milano con la consulenza di educatori professionali
A Lipa due nuovi edifici per umanizzare la vita nel campo profughi
Inaugurati il 10 maggio da Caritas e Ipsia-Acli, sono dedicati a minori non accompagnati e famiglie. Fungeranno da refettorio e da luoghi per attività psico-sociali. Gualzetti: «Mentre aiutiamo gli ucraini, non abbandoniamo gli altri rifugiati»
Una Chiesa presente sul territorio «per il bene del convivere»
Nel contesto della Visita pastorale al Decanato l’Arcivescovo ha incontrato le istituzioni locali, alcune donne ucraine qui accolte e gli esponenti musulmani che nel quartiere operano per il dialogo interreligioso
«Fra Noi», 340 rifugiati accompagnati verso l'autonomia
Grazie al progetto del Consorzio Communitas, che verrà presentato a Matera durante il Festival delle culture mediterranee Sabir mercoledì 11 e giovedì 12 maggio
Brivio: «Crisi umanitarie, vicinanza e prossimità vanno protratte nel tempo»
Dopo due mesi di guerra in Ucraina si fa strada la convinzione che lo sforzo per l'accoglienza e gli aiuti ai profughi dovrà durare per un lungo periodo, anche un decennio. Ne parliamo con Paolo Brivio, caporedattore di Italia Charitas
Transnistria, il rischio di un nuovo Donbass
In Moldova cresce la paura di un allargamento del conflitto
Il “volto” della guerra nel silenzio degli adolescenti
Il Centro don Bosco di Chişinău, a 180 km da Odessa, accoglie il dramma che stanno vivendo, mettendosi in ascolto del dolore e del grido che hanno dentro
Profughi, i numeri dell’assistenza
Un rapporto di Caritas Italiana traccia un primo bilancio dell’emergenza umanitaria. In Diocesi prosegue su tre fronti il lavoro di accoglienza di Caritas ambrosiana
Dal personale di Auxologico 52 mila euro alla Caritas per i profughi
Raccolta fondi tra i dipendenti delle sedi di Lombardia, Piemonte, Lazio e Romania. Nell’Istituto opera anche personale sanitario proveniente dal Paese in guerra
Accoglienza agli ucraini, i rami della solidarietà
A Milano e nelle altre Zone pastorali diverse centinaia, in varie forme, le persone ospitate. Quasi 4 milioni dalla raccolta fondi. Per Pasqua regali solidali per i bambini
Belei «Aiutiamo le famiglie moldave che hanno accolto nelle proprie case il 90% dei profughi»
Igor Belei, direttore di Missione Sociale Diaconia in Moldavia, intervistato da Marconi Radio Aperta, racconta la situazione attuale al confine moldavo dove nelle scorse settimane sono arrivati tantissimi profughi: ora il flusso è diminuito, ma i bisogni restano tanti.
Profughi ucraini, il sistema Caritas e l’accoglienza diffusa
Da Milano alle altre Zone pastorali, in appartamenti della “Farsi prossimo” e in altri resi disponibili dalle parrocchie, l’ospitalità si allarga a tutto il territorio diocesano. E prosegue il percorso di formazione delle famiglie disposte ad accogliere
Forti (Caritas): «Decreto Ucraina, misure positive»
Il responsabile dell’area immigrazione di Caritas Italiana: «Sono frutto di un percorso condiviso tra le realtà del terzo settore, la Protezione civile, i Ministeri del Lavoro e dell’Interno»
Accoglienza e cura pastorale dei profughi ucraini, incontro a Seveso
Mercoledì 6 aprile serata proposta dalla Formazione permanente al Centro pastorale ambrosiano e su YouTube. Interventi di Valagussa, Bressan, Pagani e Braschi
Bonacina: «L’emergenza maggiore ora sono gli sfollati interni»
Per un attimo il "cessate il fuoco" a Mariupol per far evacuare i civili, poi i missili hanno ripreso a essere lanciati con violenza. Riccardo Bonacina, giornalista del magazine "Vita", che nei giorni scorsi si è recato a Siret per un reportage, ci racconta il dramma dei profughi in fuga: «Il flusso è diminuito perchè molti ora scelgono di rimanere dentro i confini, ma mancano i generi di prima necessità per tutti»
Caritas e Chiesa, i “numeri della solidarietà”
La Caritas-Spes stila un report su quanto i centri, le strutture e le parrocchie stanno facendo, sul territorio, per le persone colpite dalla guerra che non sono fuggite dal Paese
L’Arcivescovo: «“Il Segno” è per chi cerca “segni” di speranza nel quotidiano»
Alla presentazione del mensile diocesano rinnovato monsignor Delpini ha parlato dei profughi ucraini («dall’accoglienza un futuro da costruire per dare volto alla città di domani») e della visita pastorale a Milano («cerco di ritrovare i segni del Vangelo che si fa storia»)
Zuccolini: «Preoccupa la mancanza di iniziative di pace a livello europeo»
Roberto Zuccolini, della comunità di Sant’Egidio, riflette sull’inasprimento dei toni della guerra che si sta facendo ogni giorno sempre più cruenta. ©ITL/Radio Marconi
Bonacina: «L'emergenza maggiore ora sono gli sfollati interni»
Per un attimo il "cessate il fuoco" a Mariupol per far evacuare i civili, poi i missili hanno ripreso a essere lanciati con violenza. Riccardo Bonacina, giornalista del magazine "Vita", che nei giorni scorsi si è recato a Siret per un reportage, ci racconta il dramma dei profughi in fuga: «Il flusso è diminuito perchè molti ora scelgono di rimanere dentro i confini, ma mancano i generi di prima necessità per tutti» ©ITL/Radio Marconi
Zuccolini: «Preoccupa la mancanza di iniziative di pace a livello europeo»
Roberto Zuccolini, della comunità di Sant’Egidio, riflette sull’inasprimento dei toni della guerra che si sta facendo ogni giorno sempre più cruenta


















