Ucraina
Gualzetti: «Stiamo verificando l’adeguatezza delle offerte di accoglienza dei profughi»

Gualzetti: «Stiamo verificando l’adeguatezza delle offerte di accoglienza dei profughi»

Una cinquantina di parrocchie e duemila famiglie si sono offerte di ospitare i profughi ucraini. Ce ne parla Luciano Gualzetti, direttore di Caritas ambrosiana, ai microfoni di Radio Marconi

«Bombe sul teatro di Mariupol: non c’è limite al male e al peggio»

«Bombe sul teatro di Mariupol: non c’è limite al male e al peggio»

Guerra in Ucraina, nella notte bombe russe hanno bombardato Mariupol, distruggendo il teatro d’arte drammatica usato come rifugio dai civili. Nella struttura, secondo Kiev, erano rifugiate più di mille persone, in particolare donne e bambini. Ugo Pavanello, presidente del Museo diocesano di Milano: «Attacco simbolico alla cultura, veicolo di pace, oltre che alle persone»

Ucraina
Lambruschi: «Profughi, oltre agli ucraini ci sono gli altri»

Lambruschi: «Profughi, oltre agli ucraini ci sono gli altri»

Quasi tre milioni di persone hanno lasciato il Paese dopo l’invasione russa e la solidarietà internazionale si è mobilitata per accoglierli. Ma quanti fuggono da altre guerre e da situazioni di miseria e discriminazione? Sono indesiderati, respinti, usati come scudi umani e oggetto di tratte di ogni genere. L’inviato di «Avvenire», testimone oculare del dramma in corso al confine tra Bielorussia e Polonia, ne parla con Fabio Brenna di Radio Marconi

Ucraina
Caramignoli: «La nostra sede e la nostra esperienza a disposizione dei profughi ucraini»

Caramignoli: «La nostra sede e la nostra esperienza a disposizione dei profughi ucraini»

Dal 1995, dal disastro di Chernobyl, nel Comasco una catena di volontariato offre soggiorni terapeutici e cure ai bambini bielorussi. Con Fabio Brenna a Radio Marconi, Augusta Caramignoli Fumagalli del progetto Chernobyl Mariano Comense

Guerra
Caritas italiana: voli umanitari dalla Polonia all'Italia

Caritas italiana: voli umanitari dalla Polonia all'Italia

Conclusa la missione della delegazione per verificare la situazione dei profughi. Intanto in Italia le diocesi hanno accolto finora 1500 persone su un totale di 7.000 disponibilità

di Patrizia Caiffa Agensir

Ucraina
Sinigallia: «Accogliamo i profughi al confine con la Romania aiutandoli a raggiungere i loro parenti»

Sinigallia: «Accogliamo i profughi al confine con la Romania aiutandoli a raggiungere i loro parenti»

Cresce il numero di morti e feriti a causa della guerra, molte associazioni si stanno attivando sul fronte degli aiuti, tra queste Progetto Arca. A Radio Marconi ascoltiamo Alberto Sinigallia, presidente e direttore Generale della onlus

Ucraina
Becchetti: «Indipendenza dal gas russo entro 30 mesi? È possibile lavorando su diversi fronti»

Becchetti: «Indipendenza dal gas russo entro 30 mesi? È possibile lavorando su diversi fronti»

Con Leonardo Becchetti (Foto Siciliani-Gennari-SIR), docente di Economia politica all’Università Roma2, facciamo il punto sulle conseguenze economiche della guerra, in particolare sul fronte energetico. L’intervista per Radio Marconi è di Bruno Cadelli

Sinigallia: «Accogliamo i profughi al confine con la Romania aiutandoli a raggiungere i loro parenti»

Sinigallia: «Accogliamo i profughi al confine con la Romania aiutandoli a raggiungere i loro parenti»

Cresce il numero di morti e feriti a causa della guerra, molte associazioni si stanno attivando sul fronte degli aiuti, tra queste Progetto Arca. A Radio Marconi ascoltiamo Alberto Sinigallia, presidente e direttore Generale della onlus

Becchetti: «Indipendenza dal gas russo entro 30 mesi? È possibile lavorando su diversi fronti»

Becchetti: «Indipendenza dal gas russo entro 30 mesi? È possibile lavorando su diversi fronti»

Con Leonardo Becchetti (Foto Siciliani-Gennari-SIR), docente di Economia politica all’Università Roma2, facciamo il punto sulle conseguenze economiche della guerra, in particolare sul fronte energetico. L’intervista per Radio Marconi è di Bruno Cadelli

Ucraina
Guidi: «Sul piano delle armi difficile ipotizzare una tenuta dell'Ucraina a lungo periodo»

Guidi: «Sul piano delle armi difficile ipotizzare una tenuta dell'Ucraina a lungo periodo»

Scenari futuri della guerra in Ucraina, dai colloqui di pace fino alle possibili mosse di Putin. Bruno Cadelli intervista Alberto Guidi dell’Ispi, Istituto per gli studi della politica internazionale

Accoglienza
A Cassano Magnago e Cologno Monzese una nuova “casa” per le mamme ucraine

A Cassano Magnago e Cologno Monzese una nuova “casa” per le mamme ucraine

Hanno dovuto lasciare i mariti a combattere, ma hanno portato in salvo i figli (compreso un nascituro): ecco le storie di alcune profughe ospitate nella parrocchia varesina e in quella dell’hinterland milanese

di Claudio URBANO

Ucraina
Fondazione Rava: «Abbiamo da subito inviato convogli per aiutare gli ospedali di Kiev»

Fondazione Rava: «Abbiamo da subito inviato convogli per aiutare gli ospedali di Kiev»

Maria Vittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava in prima linea per aiutare la popolazione colpita dalla guerra, racconta ai microfoni di Radio Marconi come sta operando la fondazione nel conflitto in corso

Proiezione
«L’onda lunga» al Refettorio aiuta l’accoglienza ai profughi ucraini

«L’onda lunga» al Refettorio aiuta l’accoglienza ai profughi ucraini

Parabole di caduta e risalita nella Milano cambiata dal virus nel docufilm di Simone Pizzi: martedì 15 marzo cena con raccolta fondi per i progetti Caritas

Ucraina
Moretto: «Profughi ucraini a Seregno, per la paura faticano ad addormentarsi la notte»

Moretto: «Profughi ucraini a Seregno, per la paura faticano ad addormentarsi la notte»

L'accoglienza dei profughi ucraini alla Casa della carità, chi sono e quali sono le loro storie. Ce ne parla Gabriele Moretto, direttore della Casa della Carità di Seregno, nell’intervista di Bruno Cadelli di Radio Marconi

Ucraina
Oltolini: «Da Kiev abbiamo portato qui i bambini oncologici ma resta il dramma degli altri pazienti»

Oltolini: «Da Kiev abbiamo portato qui i bambini oncologici ma resta il dramma degli altri pazienti»

A Radio Marconi l'intervista a Stefano Oltolini di Soleterre onlus, associazione che si occupa dell’accoglienza dei bambini ucraini in Italia con patologie oncologiche

Ucraina
Gualzetti: «In diocesi flusso ancora contenuto di profughi accolti dai parenti ucraini che lavorano qui»

Gualzetti: «In diocesi flusso ancora contenuto di profughi accolti dai parenti ucraini che lavorano qui»

Accoglienza profughi e aiuti umanitari. Luciano Gualzetti, direttore di Caritas ambrosiana, intervistato a Radio Marconi, invita le famiglie che accolgono profughi a segnalarli al consolato ucraino.

L’appello
Sami (Unhcr): «Quasi 1,8 milioni di profughi, garantire convogli sicuri»

Sami (Unhcr): «Quasi 1,8 milioni di profughi, garantire convogli sicuri»

La portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati: «Tutte le parti devono garantire che il passaggio sia organizzato in modo effettivamente sicuro»

di Patrizia CAIFFA Agensir

Ucraina
Ambrosini: «C'è ancora molto da lavorare per dare una lettura adeguata al problema dello sfollamento e della persecuzione»

Ambrosini: «C'è ancora molto da lavorare per dare una lettura adeguata al problema dello sfollamento e della persecuzione»

L’accoglienza dei profughi ucraini in Europa e il sistema di protezione temporanea che è stato adottato dall’UE. Radio Marconi ha intervistato Maurizio Ambrosini, docente di sociologia alla Statale ed esperto di migranti e migrazioni. (Foto dal profilo Facebook)

Ucraina
Bosio: «Nel mondo dello sport c’è volontà di fare tutto ciò che serve per rendere meno crudele questo momento»

Bosio: «Nel mondo dello sport c’è volontà di fare tutto ciò che serve per rendere meno crudele questo momento»

Lo sport si è schierato per la pace, con simboli, scelte, dichiarazioni e prese di posizione. Alcuni sportivi ucraini hanno anche preso le armi per difendere il loro paese e la democrazia dell'assalto russo. Radio Marconi ne ha parlato con Vittorio Bosio, presidente nazionale del CSI. (Foto dal profilo Facebook)

Ucraina
Don Massironi: «Orrore e speranza ci portano direttamente al Venerdì Santo»

Don Massironi: «Orrore e speranza ci portano direttamente al Venerdì Santo»

Ottavo giorno di guerra: mentre gli attacchi russi proseguono oggi dovrebbero tenersi i nuovi negoziati in Bielorussia. Don Sergio Massironi (Dicastero vaticano per lo sviluppo umano integrale): «Tra carnefici e vittime, Gesù apra agli occhi agli operatori di pace per donare loro fiducia e speranza. E' già il tempo per operare per la Risurrezione». (Foto ANSA/Sir)

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