Regola spirituale. La spiritualità e il cammino formativo dell’Ordo Virginum della Chiesa ambrosiana vengono espressi in modo organico dai Lineamenta (regolamento) approvati dall’Arcivescovo

“La spiritualità e il cammino formativo dell’Ordo Virginum della Chiesa ambrosiana vengono espressi in modo organico dai Lineamenta (regolamento) approvati dall’Arcivescovo”: così recita il Sinodo diocesano XLVII alla cost. 457 § 2. Di questi Lineamenta esce ora la prima parte, denominata Regola spirituale.

Nella breve ma intensa storia dell’Ordo ambrosiano, l’approvazione della Regola spirituale costituisce un evento significativo. L’Arcivescovo, in questo modo, ha tracciato le linee essenziali per un cammino di santificazione per quelle donne nelle quali ha riconosciuto il carisma della verginità e che ha consacrato presentandole ai fedeli come segno profetico (cf. Ordo Virginum della Chiesa ambrosiana, La Regola spirituale, 1.4).

Nella tradizione della Chiesa una regola approvata esprime autorevolmente un modo preciso di seguire il Vangelo per i membri della realtà ecclesiale per la quale è destinata. La regola non si sostituisce al Vangelo, ma ad esso attinge a piene mani e applica il suo appello alla sequela nel contesto di un peculiare carisma, e quindi riconduce continuamente ed appassionatamente al Vangelo.

In special modo dopo l’ultimo Sinodo diocesano l’Arcivescovo ha riproposto a tutti i fedeli ambrosiani la convenienza di una regola di vita come aiuto del cammino nello Spirito. Rispondendo a questa sollecitazione, l’Ordo Virginum ha formulato la presente Regola per offrire a tutte le consacrate e alle donne che desiderano ricevere la consecratio virginum nella Chiesa ambrosiana i punti di riferimento fondamentali per la verifica del proprio cammino alla sequela del Signore in questa forma di vita; essa infatti ne descrive la spiritualità, nei suoi presupposti, nei contenuti e nelle concretezze di comportamento che richiede. Questa Regola spirituale vuole così sostenere la singola consacrata o consacranda dell’Ordo Virginum nell’impegno e nella responsabilità di scoprire e riconoscere il dono e gli appelli che il Signore personalmente le rivolge, affinché giorno per giorno la sua esistenza sia trasfigurata e sempre più chiaramente la sua vita manifesti al mondo lo splendore dell’amore di Cristo che rifulge sul volto della Chiesa sua sposa.

Siamo di fronte ad un dono non solo per l’Ordo, ma per tutta la Chiesa ambrosiana. Le ragazze e le donne in ricerca vocazionale troveranno nella Regola spirituale un mezzo insostituibile per conoscere questo cammino di perfezione evangelica; i pastori potranno, nella predicazione, riferirsi con più sicurezza ai suoi contenuti e i direttori spirituali potranno con maggiore tranquillità segnalare questa proposta ecclesiale e sostenere coloro che vi si incamminano o già fanno parte dell’Ordo.

Ringraziamo il Signore perché sta suscitando in tante donne la vocazione a consacrarsi nell’Ordo Virginum secondo l’antico rito della consecratio virgillum e perché ci ha assistito nella predisposizione di questa Regola tramite il coinvolgimento di tutte le sorelle e la laboriosità di molte di loro.

Esprimiamo inoltre la nostra gratitudine al Cardinale Arcivescovo, che ha voluto nella Chiesa di Milano l’Ordo Virginum, lo segue con tenerezza paterna e ora conclude la tappa degli inizi, con l’approvazione di questa Regola spirituale che ne segna i caratteri specialmente in questo momento storico e in questa Chiesa.

Msg. LUIGI MANGANINI
Delegato Arcivescovile per l’O.V.
1 gennaio 2000
Ottava del Natale del Signore