La figura di papa Paolo VI è certamente di grande rilevanza non solo per la Chiesa universale ma anche per varie chiese locali come, ad esempio, la Parrocchia di San Martino in Vergiate

di Carmen Beia

La figura di papa Paolo VI è certamente di grande rilevanza, prima di tutto per la Chiesa, ma non solo, fu il primo pontefice a visitare tutti e cinque i continenti e a servirsi dell’aereo per i suoi spostamenti. Mite e riservato seppe affrontare questioni molto delicate. Impegnato nel dialogo tra le religioni, strenue difensore della pace tra i popoli, fu molto attento ai problemi dell’occupazione sapendo testimoniare la vicinanza ai lavoratori.

Potrebbe quindi sembrare del tutto irrilevante la decisione di preparare una mostra dedicata alle visite svolte, dall’allora cardinale Montini, in un territorio che rappresenta solo una piccolissima porzione della provincia di Varese: il comune di Vergiate. Ciò non di meno, nei poco più di otto anni nei quali ha retto la diocesi di Milano la vita di quella piccola comunità e dei suoi abitanti si è più volte incrociata con la vita di un Santo e la traccia che ne è rimasta non può che essere indelebile.

Non si è trattato unicamente di visite pastorali, o dell’amministrazione della Cresima, occasioni certamente molto importanti e più usuali nel ministero di un vescovo, durante le quali ha lasciato alle parrocchie e ai ragazzi che lo hanno incontrato chiari messaggi per un’armoniosa crescita nella fede, ma Montini ha anche incontrato il mondo del lavoro, della politica, le esperienze di accoglienza e solidarietà ed anche semplici cittadini.

Particolare è certamente la visita che ha voluto fare nello stabilimento di Vergiate della SIAI Marchetti, una società aeronautica che all’epoca impiegava migliaia di lavoratori.

In un periodo nel quale la comunicazione era più che altro assegnata alla carta stampata, tra le righe dei giornali dell’epoca abbiamo potuto ritrovare le parole che l’Arcivescovo aveva voluto indirizzare alla comunità vergiatese e il contesto sociale e culturale nel quale si andavano ad incastonare, per arricchire, spronare e sostenere.

Si trattava, ovviamente, di avvenimenti molto importanti, preparati con cura dai sacerdoti e dai fedeli, da immortalare attraverso delle fotografie per rendere quei momenti indimenticabili anche per le generazioni future.

Gli abili ed accurati fotografi hanno saputo cogliere e fermare nelle immagini momenti particolari e rilevanti come potrete vedere visitando la mostra allestita nei locali adiacenti la Parrocchia di San Martino in Vergiate (piazza Giacomo Matteotti) a partire dal 9 all ‘ 11 novembre 2019 nell’ambito della festa patronale.