Mercoledì 14 gennaio alle 16, presso l’Università della Terza Età Cardinal Colombo di Milano, sarà presentato il “Calendario Poetico 2026: Olimpiadi e Paralimpiadi oltre gli ostacoli” a cura del Laboratorio di lettura e scrittura creativa del carcere di Milano-Opera. Un’opera, con la prefazione di Darwin Pastorin, realizzata in occasione delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, che non intende celebrare i campioni, ma raccogliere poesie scritte dalle persone detenute presso il carcere di Milano-Opera che interpretano lo sport come metafora di libertà e resistenza, guardando all’evento dalle loro prospettive uniche.
La raccolta si concentra sullo sport non come competizione, ma come simbolo di libertà, resistenza e rinascita.
L’obiettivo del calendario è offrire uno sguardo “dal dentro (la cella) al fuori (il mondo del sport)”, un dialogo tra l’esclusione e la partecipazione universale ai Giochi.
Oltre ai versi, il calendario include anche fotografie scattate da Margherita Lazzati.
















