Giacomo e Silvia Crespi raccontano la missione alle giornate di Assisi

Tra i tanti e intensi contributi che le giornate di spiritualità e formazione missionaria di Assisi ci hanno regalato, ci sono anche le testimonianze condivise nella tavola rotonda del terzo giorno, moderata da Paolo Annechini, giornalista del CUM.

In questo spazio dal titolo: “Piedi in cammini, la missione oggi” abbiamo ascoltato anche la testimonianza di Giacomo Crespi e Silvia Caglio, famiglia fidei donum della Diocesi di Milano tornati dalla missione di sei anni in Perù con i due figli Diego e Anita. Il loro racconto è quello di chi si è messo con generosa disponibilità a servizio della Chiesa locale di Pucallpa sfatando l’idea ancora un po’ diffusa che la missione è solo per sacerdoti e consacrate. Alla loro esperienza ha fatto eco quella di Alberto Capannini volontario dell’Operazione Colomba legata all’Associazione Giovanni XXIII. Anche la sua, è la testimonianza di un laico che racconta la sua esperienza in uno scenario però drammatico: quello della guerra in Ucraina.

Presente con loro anche suor Eleonora Riboldi, comboniana, missionaria insieme a suor Maria De Coppi, la suora uccisa il 6 settembre dello scorso anno a Kipene nel Nord del Mozambico, durante un attacco terroristico. Il ricordo vivo di quelle ore in fuga per mettere in salvo le ragazze presenti nella missione e la vista della sua consorella a terra con le braccia aperte hanno profondamente segnato la sua vita, facendole capire il senso profondo dell’essere missionari.

Per saperne di più delle giornate, conoscere gli ospiti e i temi proposti, potete cliccare sui seguenti link:
· Giornate missionarie di Assisi: quel coraggio della fede che mantiene gli occhi aperti sul mondo
· Terza Giornata ad Assisi: Piedi in cammino e missionari con le maniche rimboccate
· Giornata di chiusura ad Assisi: nuovi stili di missione per la Chiesa in uscita verso la Galilea di oggi