Il 28 aprile alle ore 20.45 nella Sede Regionale delle ACLI serata di riflessione e veglia di preghiera sul tema "Il lavoro, un’alleanza sociale generatrice di speranza", in conclusione l'intervento dell'Arcivescovo
Responsabile del Servizio per la Pastorale Sociale e il Lavoro

Nel cuore dell’Anno Giubilare, la Veglia del Mondo del Lavoro, in programma il 28 aprile 2025 presso la sede ACLI Regionale di Milano, vuole essere un’occasione di incontro, riflessione e preghiera per riscoprire il valore profondo del lavoro e il suo ruolo essenziale nella costruzione di una società più giusta e solidale. Il lavoro, infatti, non è solo un mezzo di sussistenza, ma una dimensione fondamentale della vita umana, capace di dare dignità, creare legami e generare speranza.
San Giovanni Paolo II ricordava che «il lavoro umano è la chiave essenziale di tutta la questione sociale» (Laborem Exercens, 3). In un tempo segnato da profonde trasformazioni e incertezze, questo messaggio risuona con forza: il lavoro non è solo una questione economica, ma un’esperienza che tocca la vita delle persone, intrecciandosi con le loro speranze, fatiche e aspirazioni. Oggi, di fronte alla precarietà, alle disuguaglianze, alle difficoltà di conciliare vita e lavoro, ai cambiamenti imposti dalla digitalizzazione e alla sfida della sicurezza sui luoghi di lavoro, è necessario fermarsi a riflettere insieme e cercare strade nuove per costruire un futuro in cui il lavoro sia davvero dignitoso e generativo.
Accanto a queste difficoltà, emergono però anche segni di speranza. La valorizzazione della formazione continua e della riqualificazione professionale può offrire nuove opportunità, mentre contratti di lavoro più giusti possono diventare strumenti concreti di tutela e promozione sociale. Allo stesso tempo, la creazione di relazioni virtuose tra datori di lavoro e lavoratori, fondate sul dialogo e sulla partecipazione, può dare vita a un’economia più umana, in cui il valore della persona venga riconosciuto e rispettato. È proprio questo il senso dell’alleanza sociale che vogliamo promuovere: un cammino condiviso che non si limiti a denunciare le difficoltà, ma che sappia generare speranza.
Come Chiesa Ambrosiana, sentiamo il dovere di essere accanto a chi vive le fatiche del lavoro, non solo offrendo ascolto e conforto, ma anche contribuendo alla costruzione di un’alleanza sociale autentica, che non sia ideologica ma capace di incidere nella realtà (Spes non confundit, 9). Vorremmo confrontarci sulle questioni essenziali del lavoro oggi per nuove alleanze generatrici di speranza.
La serata vedrà la partecipazione di figure significative del mondo istituzionale, accademico e associativo: Simona Tironi, Assessora all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia; Rosangela Lodigiani, professoressa di Sociologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore; Martino Troncatti, presidente Acli Lombardia; Andrea Dellabianca, presidente di Compagnia delle Opere Milano; e Gianni Borsa, presidente di Azione Cattolica Ambrosiana e giornalista. A concludere la Veglia sarà la meditazione dell’Arcivescovo di Milano, Sua Ecc.za Mario Delpini, che ci affiderà un mandato per proseguire il nostro impegno nel fare del lavoro un segno concreto di speranza.
Sarà un momento prezioso per ascoltarci, per lasciarci interrogare dalla realtà e per ribadire insieme che il lavoro non è solo fatica, ma può e deve essere un’esperienza di dignità, partecipazione e costruzione di futuro. Vi aspettiamo per vivere insieme questa serata di preghiera, confronto e speranza. Scaricare la locandina QUI.
L’evento verrà trasmesso in diretta streaming sul canale ufficiale della diocesi.
Informazioni e contatti:
Servizio per la Pastorale Sociale e il Lavoro
Piazza Fontana 2, Milano
Tel. 028556430 – Mail: sociale@diocesi.milano.it