L’antifona “I tuoi Santi, o Signore” può essere utilizzata durante la liturgia delle ore oppure durante la liturgia eucaristica come sallenda, canto dopo il Vangelo o allo spezzare del Pane; se utilizzato come canto d’ingresso si consiglia la versione sottoriportata, contenente strofe adatte per la ricorrenza dei Santi e dei Santi Patroni. Il testo del ritornello è tratto dalla liturgia ambrosiana e musicato da Terenzio Zardini; il testo delle strofe è di David Maria Turoldo e Giancarlo Boretti, musicato da Alessandro La Ciacera.

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