Novanta persone, al secondo anno dell’itinerario di conversione, hanno ricevuto dall’Arcivescovo il Simbolo della Fede per poi testimoniarlo con la loro stessa vita

A causa della pandemia dovuta al Coronavirus, la celebrazione non ha potuto rispettare l’abituale collocazione in Quaresima ma è stata rinviata a sabato 23 maggio, alle 21, nel Duomo di Milano.
Per rispettare le indicazioni relative al distanziamento sociale solamente i catecumeni e i loro accompagnatori sono stati fisicamente presenti in Duomo, insieme a una esigua rappresentanza di giovani, che hanno ricevuto un apposito invito. Tutti gli altri hanno potuto seguire la Veglia sui media diocesani.