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Il “Progetto Giovani Insieme 2017/18” presenta novità significative soprattutto in seguito alla abrogazione dei vouchers (Lavoro Accessorio) e alla non utilizzabilità (considerati i limiti economici) del nuovo Lavoro Occasionale.

giovani

Dunque la parrocchia deve sottoscrivere con il giovane un contratto di lavoro subordinato, part-time, a tempo determinato (scadenza 31 agosto 2018 o, comunque, data non anteriore al 31 luglio 2018).

Il Progetto, proposto dalla Regione Ecclesiastica Lombarda ed assunto dalla Regione Lombardia, prevede alcuni elementi imprescindibili:

  1. almeno 400 ore di lavoro complessive, che sta alla parrocchia, d’intesa con il giovane, distribuire nei diversi mesi e nelle diverse settimane del periodo di lavoro; la lettera di assunzione deve riportare puntualmente detta distribuzione dell’orario di lavoro;
  2. potrebbero essere rese ore oltre le 400 complessive purchè previa intesa tra parrocchia e giovane; si tenga presente che la Regione Lombardia garantisce un contributo non superiore a 400 ore;
  3. l’orario settimanale indicato nella lettera di assunzione (che deve essere predisposta dal professionista al quale la parrocchia affida l’elaborazione delle paghe) deve essere rispettato; si tenga presente che è possibile:
    1. inserire nel contratto la cosiddetta “clausola di flessibilità” (che permette di “spostare” la distribuzione delle ore giornaliere/settimanali, senza pagare maggiori importi),
    2. chiedere di prestare un numero maggiore di ore rispetto a quelle indicate nel contratto (lavoro supplementare); la loro retribuzione è disciplinata puntualmente dal CCNL;
  4. si suggerisce di utilizzare il contratto collettivo:
    1. UNEBA (categoria Livello 4° Super, paga oraria lorda dal 1/1/2014, tempo pieno 38 ore settimanali, euro 1.340,86, divisore 164), oppure
    2. AGIDAE (categoria C/2, paga oraria lorda dal 1/1/2017, tempo pieno 38 ore settimanali, euro 1.556,61, divisore 165);
  5. la scelta della categoria/livello non deve muovere dal compenso lordo, ma dalla mansione realmente affidata al giovane (quella pertinente è: educatore non professionale);
  6. dopo aver identificato la categoria/livello corretta, il compenso lordo determinato con la lettera di assunzione non può però essere inferiore ad euro 8,50 l’ora anche se il livello contrattuale prevedesse un importo inferiore.

Ulteriori dettagli e tutto il materiale nella documentazione allegata.

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