Evangelii Gaudium e discernimento comunitario all’Incontro Regionale Ordo Virginum
Splendidamente accolte dalle vergini consacrate della Diocesi di Como – che con sapienza hanno saputo accordare, sia nell’organizzazione che nella proposta formativa della giornata, semplicità fraterna e squisita femminile cura dei dettagli – domenica 15 ottobre 2017 ci siamo ritrovate numerose presso l’Istituto don Guanella di Via Tommaso Grossi per partecipare all’Incontro Regionale Ordo Virginum. Con noi erano presenti don Davide Milanesi e don Ivan Salvadori, Delegati Vescovili di Milano e di Como.
La mattina è stata dedicata a un originale approfondimento dell’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium. Raggiunto a piedi il suggestivo centro storico della Città – e dopo un irrinunciabile, per quanto velocissimo, saluto al lago – Monsignor Rinaldo Valpolini ci ha aiutato a penetrare l’annuncio della Buona Notizia artisticamente inscritto sulla facciata e nell’interno della Chiesa Cattedrale, con frequenti rimandi al documento di Papa Francesco. In Duomo abbiamo poi celebrato la Santa Messa, presieduta da Sua Eccellenza Oscar Cantoni, Vescovo della Diocesi ospitante, nonché Delegato Nazionale della CEI per l’Ordo Virginum.
Presso la casa guanelliana abbiamo gustato il pranzo e proseguito i lavori del pomeriggio, raccogliendo un’ulteriore ricorrente sollecitazione del Santo Padre: l’importanza di esercitarsi nel discernimento e, in particolare, nel discernimento comunitario. Ascoltare docilmente lo Spirito, che semina scintille di verità attraverso il contributo di ciascuno, senza sopraffare la sua voce di brezza sottile, ma includendone le diverse sfumature fino ad arrivare a un consenso comune. Ce ne ha parlato Anna Chiara, della Diocesi di Como, che ci ha successivamente invitato a farne esperienza durante i lavori di gruppo.
In conclusione di giornata ha suscitato entusiasmo l’autocandidatura delle sorelle cremasche ad ospitare l’Incontro Regionale 2018; così come è stato festosamente applaudito il bel pensiero delle consacrate di Como, di salutarci donandoci un fiore e una piccola parola di Gioia del Vangelo.
