Giorni intensi quelli vissuti nella due giorni di Eupilio il 29 e 30 giugno 2019

Nella mattinata di sabato 29, la presenza dell’Arcivescovo, che ha presieduto la celebrazione eucaristica nel ricordo degli anniversari significativi di consacrazione (5, 10, 15, 20, 30 anni), ha permesso anche di approfondire il tema della sinodalità che ha caratterizzato la formazione permanente dell’anno.

Svolgendo questo tema, mons. Delpini ha esordito osservando che lo stile sinodale non è qualcosa di vago e indefinito: è infatti l’insieme di attenzioni e regole che permettono alla comunità cristiana – nella sua articolazione diversificata di vocazioni, ministeri e ruoli – di giungere a decisioni in modo coerente con la natura della Chiesa, popolo di Dio in cammino, comunione convocata e compiuta dall’opera dello Spirito.

È dunque uno stile che presuppone prassi organizzative, richiede atteggiamenti di stima e di ascolto dell’altro, impegno a contrastare tentazioni e correggere le eventuali deviazioni, per promuovere e lasciar spazio al positivo contributo di tutti.

In conclusione del suo intervento, Mons. Delpini ha portato ad esempio il sinodo minore “Chiesa dalle genti”, che ha coinvolto molte comunità ecclesiali aiutandole ad interrogarsi su come rivivere lo stile della Pentecoste oggi, nelle condizioni date, con una prospettiva futura.

L’Arcivescovo ha avuto modo, poi, di essere aggiornato sul percorso che l’Ordo sta compiendo per la stesura della seconda parte dei Lineamenta. Pensato in continuità con i Lineamenta approvati nel 1999, il documento in elaborazione si prefigge di custodire il carisma proprio di questa forma di vita, e di promuovere efficacemente il cammino futuro, ponendo particolare attenzione al discernimento vocazionale, alla formazione iniziale e permanente, oltre che alla partecipazione e corresponsabilità.

Sabato pomeriggio e domenica mattina si è svolta l’assemblea delle Consacrate.

Ampio spazio è stato dedicato all’ascolto della relazione della commissione incaricata di redigere la seconda parte dei Lineamenta, che ha illustrato come siano state recepite le osservazioni e le richieste di modifica presentate dopo l’invio della bozza del testo a tutte le consacrate.

Sono state anche indicate le modalità per la votazione che si concluderà alla fine di luglio, in concomitanza con le elezioni per l’avvicendamento degli incarichi di servizio.

Si è poi proceduto alla revisione del percorso di formazione permanente compiuto in questo anno pastorale e si è delineato il cammino del prossimo anno.