Il trentesimo Incontro nazionale dell’Ordo virginum si è svolto nel Triveneto dal 22 al 26 agosto

Il trentesimo Incontro nazionale dell’Ordo virginum, accolto dalle diocesi del Triveneto dal 22 al 26 agosto, si è concluso con la lettura in assemblea di una missiva a papa Francesco in cui le consacrate hanno manifestato il desiderio di “essere immagine della Chiesa sposa che contempla Cristo suo Sposo, rendendolo sempre più presente nel mondo sociale, politico ed economico, così che l’umanità viva, celebri e annunci la gioia del Vangelo”. L’occasione è stata la pubblicazione dell’Istruzione Ecclesiae Sponsae Imago per la quale hanno espresso “profonda gratitudine”.
«La gioia del Vangelo abita, educa e trasfigura il cuore». Questo il titolo dell’Incontro che ha continuato ad approfondire il magistero di papa Francesco leggendo l’Evangelii gaudium alla luce del convegno ecclesiale di Firenze. Dopo aver riflettuto, lo scorso anno, sull’importanza di “uscire” verso le periferie esistenziali e “annunciare” a tutti la gioia di essere creature pensate e amate da Dio, quest’anno l’Ordo si è fermato sui verbi “abitare”, “educare” e “trasfigurare” per rispondere ad alcune domande: come abitare il mondo in cui viviamo considerandolo casa comune, accettando e assumendo le sfide che esso ci pone? Educhiamo noi stesse e i fratelli a riscoprire ciò che è vero e bello secondo la logica del Vangelo? In che modo trasfiguriamo le relazioni, e pur con i nostri limiti, testimoniamo la misericordia che dà senso e pienezza alla vita umana?
Oltre duecento tra consacrate, donne in formazione e delegati hanno vissuto giornate ricche di preghiera, studio e confronto, impreziosite dalla relazione di mons. Renzo Bonetti, già delegato Cei per l’Ordo virginum, che nel suo entusiasmante intervento ha evidenziato come la vergine consacrata sia dono per gli sposi, “perché è relazione stabile e visibile con la persona di Gesù, risveglia nei coniugi la grazia battesimale e spinge a ritrovare nell’eucaristia la bellezza della sponsalità e la forza del per sempre”.
Intense le testimonianze, ispirate all’Evangelii gaudium, di Nella Pavanetto (Venezia), Barbara Baldassarri (Fermo) e Annalisa Vigani (Bergamo).
Le celebrazioni liturgiche sono state presiedute dai vescovi Beniamino Pizziol, di Vicenza, Giuseppe Zenti, di Verona, Corrado Pizziolo, di Vittorio Veneto e Agostino Gardin, di Treviso.
L’Incontro nazionale del 2019 si terrà ad Assisi.