In questo anno giubilare, la Veglia in traditione Symboli si inserisce nel cammino verso Roma, come occasione per i giovani per rinnovare la fede ricevuta nel Battesimo. La Veglia, presieduta dall’Arcivescovo, convoca i giovani ambrosiani, con educatori ed educatrici, insieme ai catecumeni, sabato 12 aprile, alle 20.45, nel Duomo di Milano (qui il libretto liturgico della Veglia). Riproponendo un rito antico – espresso nella consegna del Credo, simbolo della fede – rappresenta un momento straordinario di preghiera comunitaria, condiviso con tutta la Chiesa ambrosiana, per disporsi a vivere la Settimana autentica e il mistero della Pasqua.
Il riscatto nel Battesimo e nella Pasqua
Al centro della Traditio Symboli (che sarà trasmessa in diretta su www.chiesadimilano.it e su Youtube.com/chiesadimilano) la forza dirompente del Kerigma: «Nelle nostre notti, nel buio che ci fa sprofondare e toccare il fondo, nei fallimenti che a volte i giovani percepiscono come sconfitte e disfatta totale – spiega don Marco Fusi, responsabile del Servizio per i Giovani e l’Università -, Dio Padre apre i cieli, li squarcia, per regalarci il Suo Figlio prediletto, vero uomo e vero Dio, Crocefisso Risorto. Nella nostra morte troviamo il volto del Signore: con il suo Battesimo e con gli eventi della Pasqua siamo riscattati, possiamo essere risollevati e rinascere dall’alto a una vita nuova. Allora tutto viene illuminato e la nostra vita si rinnova».
La pagina biblica che guiderà la celebrazione sarà quella del Battesimo di Gesù secondo il Vangelo di Marco. La Veglia sarà l’occasione per i giovani e i loro educatori di raccogliersi e meditare sul senso più profondo della speranza cristiana, anche di fronte al dramma della morte, quando tutto sembra finire, e sulla certezza di una vita nuova, non tolta, ma trasformata per sempre grazie al dono ricevuto nel Battesimo.
Sulla via della Bellezza
Prima della Veglia, tra il pomeriggio e la prima serata, i giovani sono invitati a visitare alcune chiese di Milano, che custodiscono tesori artistici svelati e raccontati dai giovani del progetto «La via della Bellezza», iniziativa proposta dalla Pastorale Giovanile diocesana per unire la passione per l’arte e la spiritualità. È l’opportunità per conoscere i dettagli architettonici e le opere custodite nelle chiese, che verranno messi in luce attraverso i temi legati al Giubileo “Pellegrini di speranza” e alla Pasqua che ci prepariamo a celebrare. Le chiese aperte con i giovani volontari pronti a guidare la visita (della durata di 45-60 minuti) sono le seguenti: chiesa di San Marco (15-17); chiesa di San Giorgio al Palazzo (15.30-16.45 e 18-19); chiesa di Santa Maria Segreta, dove il Beato e prossimo Santo Carlo Acutis pregava e partecipava all’Eucarestia (15.30-18); Basilica dei Santi Nereo e Achilleo (15-17); Tempio civico di San Sebastiano (15-17). Se si desidera prenotare la visita scrivere a giovani@diocesi.milano.it