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Discorso alla Città

Il testo in Consiglio comunale

di Cristina CONTI Redazione

14 Dicembre 2010

Venti copie del Discorso alla Città del cardinale Tettamanzi in omaggio al Consiglio comunale. Questa l’idea di don Domenico Sirtori (nella foto), parroco di San Maurizio a Solbiate Arno (Varese) per festeggiare il Natale. «Da un paio di anni ormai, il Comune organizza un momento dedicato agli auguri di Natale, in cui invita il parroco a fare una riflessione su questa importante festività», spiega don Domenico. L’iniziativa si svolgerà in due momenti diversi. Prima un incontro riservato alla preghiera lunedì 20 dicembre alle 12. Seguirà un momento di riflessione che avrà luogo martedì 21 alle 18. Il sindaco farà un discorso in cui presenterà un bilancio prettamente politico dell’anno appena trascorso. «In un secondo momento verrà data la parola a me e farò una breve riflessione sul significato del Natale a partire dal Discorso alla città, scritto dal Cardinale. A volte noi preti mischiamo troppo la politica con la preghiera e questo non va bene. Per questo motivo mi fa piacere che il momento della preghiera e della benedizione sia ben distinto da quello della riflessione del sindaco», conclude don Sirtori. Un modo concreto, dunque, per dimostrare rispetto nei confronti della politica e della sua laicità. La riflessione del parroco, che verterà su argomenti di carattere sociale ed ecclesiale, si concluderà con il dono di alcune copie del Discorso alla città ai membri del consiglio comunale, sia della maggioranza sia dell’opposizione, per sollecitare una lettura attenta del testo. Venti copie del Discorso alla Città del cardinale Tettamanzi in omaggio al Consiglio comunale. Questa l’idea di don Domenico Sirtori (nella foto), parroco di San Maurizio a Solbiate Arno (Varese) per festeggiare il Natale. «Da un paio di anni ormai, il Comune organizza un momento dedicato agli auguri di Natale, in cui invita il parroco a fare una riflessione su questa importante festività», spiega don Domenico. L’iniziativa si svolgerà in due momenti diversi. Prima un incontro riservato alla preghiera lunedì 20 dicembre alle 12. Seguirà un momento di riflessione che avrà luogo martedì 21 alle 18. Il sindaco farà un discorso in cui presenterà un bilancio prettamente politico dell’anno appena trascorso. «In un secondo momento verrà data la parola a me e farò una breve riflessione sul significato del Natale a partire dal Discorso alla città, scritto dal Cardinale. A volte noi preti mischiamo troppo la politica con la preghiera e questo non va bene. Per questo motivo mi fa piacere che il momento della preghiera e della benedizione sia ben distinto da quello della riflessione del sindaco», conclude don Sirtori. Un modo concreto, dunque, per dimostrare rispetto nei confronti della politica e della sua laicità. La riflessione del parroco, che verterà su argomenti di carattere sociale ed ecclesiale, si concluderà con il dono di alcune copie del Discorso alla città ai membri del consiglio comunale, sia della maggioranza sia dell’opposizione, per sollecitare una lettura attenta del testo.