Entriamo in un mondo magico e affascinante, fatto di emozioni, colori, materiali e un’eccellenza artigianale unica

di Mirko Guardamiglio

«La memoria storica degli uomini che lavorano e che hanno lavorato non è di tante parole [ma] nella testimonianza concreta degli oggetti che si sono conservati e sono stati tramandati a noi» con queste parole Elisabetta Franchi ci introduce alla lettura di «Corbella – Milano – Prima Fabbrica Italiana di Gioielli ed Armi per il Teatro».  Inoltre la prefazione di Stefano Papi potrebbe suscitare in noi un interesse simile al suo dato che: «Da storico ed esperto di gioielli non avrei mai immaginato che sarei rimasto un giorno totalmente affascinato da quegli oggetti in metallo e paste vitree, dalla fattura raffinata e fantasiosa. Lo rimasi a tal punto da dedicare a questa forma d’arte un intero volume, in cui i gioielli per il teatro, la loro storia, i disegni, le fotografie di scena divennero testimonianza e corredo delle carriere di queste indimenticabili artiste che li avevano gelosamente conservati. Per la mia ricerca contattai così Angelo Corbella, erede della ditta che li aveva creati. Corbella è stata la prima fabbrica italiana di gioielli e armi per il teatro, fornitore della Scala e dei maggiori teatri italiani degli inizi del Novecento. Sarò sempre grato ad Angelo per la sua generosità nell’aprirmi l’archivio di famiglia e farmi fotografare gli stampi originali e le paste vitree che erano state usate in quegli anni. Attraverso le sue parole e le sue spiegazioni su come venivano realizzati i gioielli di scena mi sono così potuto addentrare in un mondo magico e affascinante, fatto di emozioni, colori, materiali e un’eccellenza artigianale unica».

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FONTE:
Angelica Corbella – Bianca Cappello [A cura di], Corebella – Milano – Prima Fabbrica Italiana di Gioielli ed Armi per il Teatro, Silvana Editoriale, Milano 2018.