Giovedì 15 maggio presso la Curia di Milano si terrà il Convegno Volontariato 2025. Tema dell’incontro: la speranza come legame vivo e presente, filo rosso che attraversa relazioni, fragilità e cammino di fede
Vincent van Gogh - Almond blossom (wikimedia commons)Si terrà giovedì 15 maggio 2025, dalle ore 16.00 alle 19.00, presso il Salone Convegni della Curia Arcivescovile (Piazza Fontana, 2 – Milano), il Convegno Volontariato 2025, dal titolo: “Ad inseguir speranza – filo rosso dell’esistenza”.
Il tema scelto per quest’anno è un invito a riscoprire la speranza come forza viva, che si manifesta non solo nell’attesa ma nella relazione e nella comunione quotidiana.
Come scrive Adrien Candiard:
“La speranza è più comunione che attesa, ed è per questo che non porta solo una felicità a venire, ma una beatitudine per l’oggi, fragile e al tempo stesso incrollabile”.
Un invito, dunque, a leggere la speranza come dimensione incarnata nel presente, vissuta nei legami e nella cura dell’altro.
Lo ricorda anche Matteo Liut, sottolineando la centralità della rete di relazioni che accompagna la nostra vita:
“La nostra è sempre una storia di comunità: nasciamo, cresciamo e viviamo in una rete di relazioni che dà senso al nostro cammino esistenziale. Il Risorto ci ricorda che questa rete è animata e testimoniata da quel legame che ci unisce a Dio”.
Il convegno si rivolge a associazioni di volontariato, assistenti spirituali, cappellani, diaconi, suore delle cappellanie, collaboratori volontari, parroci, responsabili decanali per la pastorale della salute, e a tutti coloro che desiderano approfondire il tema della speranza come chiave per vivere e accompagnare la fragilità (scarica la locandina).
Per iscrizione cliccare QUI