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Nel suo nuovo libro, don Claudio Dell’Orto condivide un itinerario spirituale nato dalla sua personale esperienza con la malattia di Parkinson, diagnosticata nel 2019

di don Claudio Dell’Orto
don Claudio Dell’Orto don Claudio Dell’Orto

«Quando il 18 ottobre del 2019 mi venne diagnosticata la malattia di Parkinson al CTO di Milano, non avrei mai immaginato che si sarebbe aperta un’avventura così sorprendente nel corso già faticoso della mia esistenza.» Così incominciavo a scrivere il mio secondo libro, circa un anno fa, dopo essermi lasciato prendere dall’entusiasmo per la promessa di pubblicazione del mio diario quaresimale da parte dell’Editrice Àncora. Dopo il successo editoriale del diario, uscito nel Gennaio 2025 col titolo “INCONTRO ALLA PASQUA: ITINERARIO DI SPERANZA NELLA MALATTIA”, ora è nelle librerie (a partire dal 30 Maggio) il mio secondo progetto dal titolo “TRA MALATTIA E SPERANZA: FIGURE BIBLICHE COLPITE E REDENTE.

Ho sempre avuto esperienza dei benefici a cui porta una buona lettura (e molti reports positivi di tanti lettori del mio primo libro me lo hanno confermato!), ma non mi sarei mai immaginato di trarre tanti benefici anche dalla scrittura di un libro. La scrittura obbliga a una “discesa in sé stessi” per poi risalire carichi di intuizioni e nuove certezze di cui poter fare dono agli altri. È con questa consapevolezza che mi appresto ora ad offrire ad operatori sanitari, malati e ai loro famigliari una raccolta di riflessioni bibliche che, meditate nell’esercizio della Lectio Divina, hanno fatto bene innanzitutto a me. Sono certo che, come nel caso del mio primo libro, la condivisione delle riflessioni sulla sofferenza, alla luce della Parola di Dio, potranno essere di consolazione e di aiuto sia ai malati che a chi si prende cura, a vario titolo, di loro. Per me è un augurio e per tanti – spero – motivo di speranza.