Dopo il grande successo del 2013, nell’ambito di BookCity Milano 2014, manifestazione promossa dal comitato promotore Bookcity (Comune di Milano, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Rizzoli Corriere della Sera e Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri) torna alla Fondazione Culturale Ambrosianeum (via delle Ore 3, Milano) “GodCity”, cuore del dibattito culturale a tema religioso.
Il progetto, ideato da Fondazione Culturale Ambrosianeum e Fondazione per le Scienze Religiose “Giovanni XXIII” di Bologna, consisterà in quattro presentazioni di libri con dibattito, durante le quali si affronteranno questioni aperte e temi religiosi di grande attualità, gettando nuova luce su argomenti, personaggi e interrelazioni con altre fedi.
Si comincia venerdì 14 novembre con due argomenti conciliari: alle 16 il debutto è affidato al volume sull’importanza delle «madri del Concilio» – le 23 uditrici, 10 religiose e 13 laiche, che presero parte alla grande assise convocata in Vaticano da Giovanni XXIII; segue, alle 18, il libro che ricostruisce la partecipazione degli osservatori non cattolici al Concilio Vaticano II, aspetto assolutamente inedito della storia religiosa moderna.
Si continua sabato 15 novembre con una presentazione della cosiddetta «Terza ricerca» del Gesù storico (il cui inizio coincide con la pubblicazione del volume di E.P. Sanders, Gesù e il giudaismo, del 1985), seguita da un’ampia dissertazione sulla “psicologia del Gesù uomo” basata su testi fondamentali, tra cui Le donne, Gesù e il cambiamento. Contributo della psicoanalisi alla lettura dei Vangeli di Marco Garzonio (La Biblioteca di Vivarium, Milano 2005), e i due volumi di Hanna Wolff Gesù psicoterapeuta e Gesù, la maschilità esemplare.
Infine, domenica 16, il ciclo di incontri si conclude con la presentazione della recente traduzione – opera di Luigi Cattani – del Commento al Levitico di Rashi. Rashi è il più grande commentatore ebraico della Bibbia e il volume rende finalmente disponibile in italiano (per i tipi di Marietti) l’intera serie del Pentateuco.