Riscoprire il canto nella liturgia con i ragazzi e nella preghiera in gruppo e in oratorio è una delle proposte per la Quaresima 2023 "Sostare con te... insieme!". Con il Servizio per la pastorale liturgica abbiamo realizzato le melodie dei Salmi della Messa delle domeniche in rito ambrosiano. I ritornelli dei Salmi della Messa scandiscono anche l'itinerario sui modi di pregare che vorremmo che i ragazzi imparassero di settimana in settimana, insieme alle parole chiave della messa che fanno da "titolo" alla settimana. In allegato a questa pagina, mettiamo a disposizione l'audio e lo spartito con gli accordi.


Progetto senza titolo (56)

Perché desideriamo mettere al centro la dimensione del canto durante il tempo di Quaresima in oratorio? Perché la preghiera insieme non può prescindere da questa dimensione. Chi prega insieme, canta insieme. Chiedendo a ragazzi e ragazze di ritrovarsi spesso in oratorio a pregare con il proprio gruppo e, soprattutto, chiedendo loro una costanza nella partecipazione alla Messa, da sottolineare in particolare in Quaresima, vorremmo puntare su un’animazione delle celebrazioni che sia il più possibile curata e punti al massimo coinvolgimento.

La Quaresima poi, come sottolinea il nostro Arcivescovo Mario nella sua proposta pastorale “Kyrie, Alleluia, Amen”, è una preparazione al canto pasquale dell’Alleluia. Come abbiamo detto, presentando la proposta di Quaresima “Sostare con te… insieme!”, non si può chiedere improvvisamente di cantare un canto di gioia se la gioia – in questo caso nel canto – non è preparata tramite degli “esercizi“.

Non si può cantare l’Alleluia di Pasqua se prima non si è vissuta la Quaresima, ma non esiste Quaresima che non abbia il suo esito nel canto gioioso che accompagna la Risurrezione.

Alleluia è la parola della gioia condivisa. Non la pronunceremo durante la Quaresima ma percorreremo un cammino che ne prepara l’acclamazione, curando appunto la dimensione del canto liturgico e della preghiera insieme, cantando.

Ecco perché proponiamo di compiere una piccola scelta che è quella di cantare sempre il Salmo durante la Messa domenicale o almeno il suo Ritornello, secondo i brani che abbiamo preparato a cura del Servizio diocesano per la Pastorale liturgica (vedi allegati), che fornisce anche di seguito alcuni punti chiave che aiutano a prepararsi (vedi di seguito). 

Attraverso il canto nella liturgia vogliamo sforzarci di dire che l’incontro con il Signore è un’occasione che trasforma e apre orizzonti nuovi e di gioia nella vita delle persone, è stato così per la Samaritana, per i discepoli che hanno creduto in Lui, per il Cieco nato, per Lazzaro e gli amici di Betania…

Potremo “prenderci” il tempo di Quaresima per rivedere la questione del canto nelle nostre liturgie con i ragazzi, per capire quali scelte fare, perché tutti siano coinvolti e la messa possa essere un momento davvero partecipato e capito. Non ci viene chiesto di trasformare le messe in qualcosa di didascalico, ma, insieme, dobbiamo trovare il modo perché anche i ragazzi e le ragazze, i preadolescenti e gli adolescenti possano viverla e partecipare nel segno della gioia e del canto.

Altro elemento chiave che potremo valorizzare in Quaresima è la preghiera insieme in oratorio, con momenti di celebrazione e ritrovo pensati ad hoc. Possiamo ritrovarci insieme e pregare con qualche Salmo scelto secondo il modo di pregare dato dalla scansione settimanale dei temi della proposta della Quaresima. Introdurre preadolescenti e adolescenti all’utilizzo dei Salmi nella preghiera è uno degli obiettivi che ci possiamo prefissare.

 

 

Il canto dei Salmi e alcune indicazioni liturgiche

1. Alcune questioni di pastorale liturgica

– La natura poetica del salmo invoca il suo essere cantato, almeno nel ritornello! E’ troppo poco leggere una poesia nata per essere intonata. Le melodie dei ritornelli che qui vengono proposte (vedi allegati) sono semplici (ma non banali) e provano a dare il colore adeguato al testo di ogni domenica. Anche i bambini e i ragazzi possono cantare facilmente il ritornello. Le strofe possono essere affidate a un solista esperto oppure proclamate adeguatamente con un sottofondo strumentale.
 
– La caratteristica di risposta del salmo (alla lettura veterotestamentaria) chiede che esso sia intonato da una persona diversa dal lettore.
Facciamo l’esempio della Domenica all’inizio di Quaresima: la lettura profetica invita a pentirsi e a digiunare – a dire in un certo senso “Kyrie, eleison”, così che il Signore possa ridonare luce al cammino di chi lo cerca, e il salmista, a nome di tutta l’assemblea (che poi ripeterà) risponde cantandoMisericordioso e pietoso è il Signore (o, nella seconda proposta, Il tuo perdono chiedo, Signore, tu sei grande e buono!)
 
 
 
2. Alcune questioni musicali
 
– Quale strumento musicale utilizzare per accompagnare? Sembra che i salmi venissero cantati con strumenti a corda (si pensi alla famosa arpa di Davide); d’altro canto, il Magistero ha ribadito di porre l’organo a canne come strumento privilegiato per accompagnare il canto dei fedeli. Senza creare dannosi schieramenti è importante ribadire che nessuno strumento è escluso dal rito, purché suonato adeguatamente. La proposta negli allegati propone i salmi con organo e chitarra (debitamente arpeggiata) insieme va proprio in questa direzione. Ciascuna comunità saprà discernere il meglio.
 
– Ci sono poi altri strumenti ornamentali, che possono ampliare la potenzialità evocativa del salmo: perché non coinvolgere qualcuno dei ragazzi con il flauto? Per chi è alle prime armi raddoppiando la semplice melodia oppure seguendo una seconda voce.
 
– La modalità esecutiva del salmo, durante la celebrazione, sarà : INTRO + proposta solista + ripetizione di TUTTI + versetto solista + TUTTI (etc.)
 
– Nelle registrazioni si troverà questa struttura:
 
– Introduzione (melodia suonata)
– Antifona (2 volte: solista e assemblea)
– 1° Versetto cantato
– Antifona assemblea
– 2° Versetto recitato con sottofondo
– Antifona assemblea
 
La registrazione negli allegati è didattica e ha lo scopo di mostrare due diversi modi di attuare il canto del salmo. Ciascuna comunità sceglierà se proporre tutti i versetti cantati o letti con sottofondo.
Per i Versetti: si è usata solo la chitarra, lo schema di improvvisazione è quello della salmodia scritta nello spartito, anche se si può usare uno schema a piacere.
 
 
 
3. Alcuni sussidi pastorali
 
– Sul pagina web Celebriamo la Domenica (a cura del Servizio per la pastorale liturgica) sarà possibile trovare, per ciascuna domenica, spartito e audio del salmo che anticipiamo in allegato (come degli altri canti della messa), in una duplice proposta. La pagina può essere facilmente condivisibile fra i coristi e la comunità così da arrivare preparati alla celebrazione.
 
 
 
4. Costruire la comunità

– 
Ricordiamo l’importanza di programmare con anticipo il canto della messa nei tempi forti prendendo in considerazione anche i canti della proposta dell’anno oratoriano “Sostare con te” e il nuovo canto che proporremo per gli adolescenti proprio per la Quaresima; non ci stanchiamo di dire che, tale scelta, non andrebbe mai delegata a un singolo (sia esso il parroco, il direttore di coro, il chitarrista, il sacrista…) ma che sia frutto di un discernimento comunitario. In questo, senso, luoghi come un gruppo liturgico possono essere abitati anche da qualcuno dei gruppi adolescenti e giovani e si può pensare anche a un gruppo liturgico dell’oratorio che si prenda cura della animazione della celebrazione e della preghiera con i ragazzi di ogni fascia d’età. 
 
– Qualche minuto prima della celebrazione, è importante far provare all’assemblea alcuni ritornelli (il canto del salmo è senz’altro uno di questi). Se poi ci fosse anche chi guida l’assemblea per tutta la celebrazione l’animazione sarebbe più facilitata.
 

 

L’itinerario settimanale con le parole della Messa

«La Messa è preghiera, anzi, è la preghiera per eccellenza, la più alta, la più sublime, e nello stesso tempo la più “concreta”. Infatti è l’incontro d’amore con Dio mediante la sua Parola e il Corpo e Sangue di Gesù. È un incontro con il Signore» (Papa Francesco, Udienza generale del 15 novembre 2017). La Messa dunque è il modello di ogni preghiera e, soprattutto, della preghiera insieme.

Ogni settimana potremo fare riferimento a una “parola” che pronunciamo durante la Messa, per poter imparare ed esercitarci su un modo di pregare specifico che coinvolga la famiglia, il gruppo, l’oratorio, la comunità e così capire che la nostra relazione con Dio può essere davvero “completa” e raccogliere stati d’animo, preoccupazioni, gioie, sentimenti, progetti, intenzioni di ciascuno… scoprendo che condividere tutto con Dio e con i fratelli!

 

Ecco l’elenco delle parole della Messa che, domenica dopo domenica, potremo prendere in considerazione per un itinerario quaresimale con ragazzi e ragazze per accompagnarli a scoprire in quanti modi possiamo pregare Dio e come possiamo preparare il cuore a incontrarlo nella sua Pasqua, cantando insieme Alleluia:

 

 

Domenica all’inizio di Quaresima: Kyrie, eleison
Misericordioso e pietoso è il Signore.
Animazione della prima settimana

 

Domenica della Samaritana: Parola di Dio
Signore, tu solo hai parole di vita eterna.
Animazione della seconda settimana

 

Domenica di Abramo: Ascoltaci, Signore.
Salvaci, Signore, nostro Dio.
Animazione della terza settimana

 

Domenica del Cieco: Amen.
Signore, nella tua luce vediamo la luce.
Animazione della quarta settimana

 

Domenica di Lazzaro: Padre nostro.
Mia forza e mio canto è il Signore.
Animazione della quinta settimana

 

Domenica delle Palme: Ecco l’Agnello di Dio.
Signore, in te mi rifugio.

 

Domenica di Pasqua: Alleluia.
Alleluia, Alleluia, Alleluia.

 

 

 

 

«Il canto dell’Alleluia è l’espressione della fede che riconosce Gesù. La gioia cristiana non è una consolazione solitaria, un’esperienza individuale. Diventa acclamazione e cantico perché è intrinsecamente comunitaria e sempre festosa. Durante il tempo austero della Quaresima, l’Alleluia si prepara a risuonare per diffondere dappertutto il lieto annuncio. Il tempo liturgico conduce la fede della comunità a diventare cammino di conversione e cantico di gioia» (Mario Delpini, Proposta pastorale per l’anno 2022-2023 Kyrie, Alleluia, Amen).

 

 

 

Ti potrebbero interessare anche: