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3-7 giugno

Incontri culturali e artistici per conoscere la Romania

Carlo ROSSI Redazione

3 Giugno 2009

La Romania chiama l’Italia attraverso una serie di incontri culturali e artistici in programma a Milano dal 3 al 7 giugno. L’evento, giunto alla seconda edizione, è organizzato dall’Istituto culturale romeno di Bucarest, in collaborazione con il Centro culturale italo-romeno di Milano, con il patrocinio della Presidenza della Romania, della Provincia di Milano, del Consolato generale della Romania a Milano e di diversi enti pubblici italiani e romeni. In calendario conferenze, tavole rotonde, presentazioni di libri, spettacoli di musica, documentari video, film, mostre di pittura e fotografia.
Mercoledi 3 giugno, alle 18.30, si terrà la serata di apertura, con un recital musicale e l’inaugurazione di una mostra di pittura e della mostra fotografica “Bucarest, porto d’Europa”, presso il Centro San Fedele a Milano (piazza San Fedele 4), dove sono in programma anche un convegno sulla cultura romena in Italia (4 giugno, alle 17) e un dibattito sul tema “La valigia di cartone a rovescio. Quando erano gli italiani a emigrare in Romania” (5 giugno, alle 17). Domenica 7 giugno, alle 19, presso “La Casa delle culture del mondo” (via Giulio Natta 11, Milano), serata di chiusura con la proiezione del film-documentario Artisti romeni nella cultura italiana.
Questa manifestazione culturale è nata con l’idea di far incontrare al pubblico italiano e romeno accademici, scrittori, artisti, giornalisti che costituiscono un ponte per il dialogo tra la cultura romena e quella italiana. L’avvenimento mostra lo scambio permanente italo-romeno e si propone di dimostrare come la cultura possa essere un valido strumento per far conoscere un popolo, al di là dei pregiudizi.
La Romania è il Paese dell’Est Europa che vanta maggiori legami storici e culturali con l’Italia: la stessa lingua, la stessa radice latina, lasciata dagli antichi Romani. Per la Romania il 2009 rappresenta un momento particolare: l’anniversario dei vent’anni dalla caduta del comunismo e con questa iniziativa si intende anche omaggiare l’importante evento.
L’ingresso è gratuito, ma gli organizzatori chiedono di confermare la partecipazione a infoculturaromena@gmail.com
Info: www.CulturaRomena.it, www.centroproduzioniteatrali.it La Romania chiama l’Italia attraverso una serie di incontri culturali e artistici in programma a Milano dal 3 al 7 giugno. L’evento, giunto alla seconda edizione, è organizzato dall’Istituto culturale romeno di Bucarest, in collaborazione con il Centro culturale italo-romeno di Milano, con il patrocinio della Presidenza della Romania, della Provincia di Milano, del Consolato generale della Romania a Milano e di diversi enti pubblici italiani e romeni. In calendario conferenze, tavole rotonde, presentazioni di libri, spettacoli di musica, documentari video, film, mostre di pittura e fotografia.Mercoledi 3 giugno, alle 18.30, si terrà la serata di apertura, con un recital musicale e l’inaugurazione di una mostra di pittura e della mostra fotografica “Bucarest, porto d’Europa”, presso il Centro San Fedele a Milano (piazza San Fedele 4), dove sono in programma anche un convegno sulla cultura romena in Italia (4 giugno, alle 17) e un dibattito sul tema “La valigia di cartone a rovescio. Quando erano gli italiani a emigrare in Romania” (5 giugno, alle 17). Domenica 7 giugno, alle 19, presso “La Casa delle culture del mondo” (via Giulio Natta 11, Milano), serata di chiusura con la proiezione del film-documentario Artisti romeni nella cultura italiana.Questa manifestazione culturale è nata con l’idea di far incontrare al pubblico italiano e romeno accademici, scrittori, artisti, giornalisti che costituiscono un ponte per il dialogo tra la cultura romena e quella italiana. L’avvenimento mostra lo scambio permanente italo-romeno e si propone di dimostrare come la cultura possa essere un valido strumento per far conoscere un popolo, al di là dei pregiudizi.La Romania è il Paese dell’Est Europa che vanta maggiori legami storici e culturali con l’Italia: la stessa lingua, la stessa radice latina, lasciata dagli antichi Romani. Per la Romania il 2009 rappresenta un momento particolare: l’anniversario dei vent’anni dalla caduta del comunismo e con questa iniziativa si intende anche omaggiare l’importante evento.L’ingresso è gratuito, ma gli organizzatori chiedono di confermare la partecipazione a infoculturaromena@gmail.comInfo: www.CulturaRomena.it, www.centroproduzioniteatrali.it