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Arluno fa festa al minibasket

Domenica 25 maggio l'oratorio del Sacro Cuore ospita una manifestazione regionale che coinvolgerà oltre 1300 partecipanti

5 Giugno 2008

20/05/2008

Scalda i motori Arluno in vista della Festa Regionale Minibasket, in programma domenica 25 maggio presso l’oratorio del Sacro Cuore. Un appuntamento che coinvolgerà oltre 1300 miniatleti lombardi per una giornata di sport e divertimento.

La prima palla a due sarà alzata alle 9.30, in contemporanea sui 18 campi allestiti all’oratorio e lungo via Mauthausen, che resterà chiusa al traffico per tutta la durata della festa: da lì in poi i ragazzi si sfideranno in mini-partite di cinque contro cinque senza alcun vincolo di classifica.

Proprio questa l’assoluta differenza con tutte le altre manifestazioni sportive: ad Arluno sarà bandita qualunque classifica perché alla fine della giornata tutti saranno vincitori e tutti saranno premiati con i gadget della Federazione nel puro spirito del minibasket in cui “vince chi si diverte”.

La manifestazione ha riscosso il consenso di nomi illustri della pallacanestro italiana, tra i quali il Ct della Nazionale maschile Carlo Recalcati, protagonista insieme al nipotino Giammarco della locandina dell’evento.

«Tornare ad Arluno è un piacere – ha spiegato in sede di presentazione il presidente del Comitato Regionale della Federazione Italiana Pallacanestro, Enrico Ragnolini -, perché conosciamo bene l’entusiasmo e la cura che la locale società ripone sulla preparazione della manifestazione».

A Ragnolini ha fatto eco Maurizio Cremonini, responsabile tecnico nazionale del minibasket, impressionato dal confronto tra la struttura dell’oratorio e le foto che mostravano i 1300 bambini presenti la scorsa edizione: «È stato interpretato nel modo migliore lo spirito di aggregazione del minibasket. Ad Arluno ho avuto anche il piacere di svolgere un clinic di aggiornamento per istruttori e sono certo che oltre alla quantità anche la qualità del lavoro svolta sarà di altissimo livello».

All’unisono le riflessioni sul valore dello sport di coach Recalcati e del sindaco di Arluno: «Allargare il movimento alla base è certamente un bene anche per la pallacanestro di vertice, ma non deve essere questo il solo obiettivo – ha spiegato il Ct azzurro -. Quello che si vuole creare in queste feste è un amore per il gioco, creare dei futuri tifosi del nostro sport che si facciano portatori dei valori del minibasket, per non assistere più a brutte scene purtroppo sempre più frequenti anche nei nostri palazzetti».

Dal canto suo il sindaco Luigi Losa ha puntualizzato: «In momenti come questi èimportante fare tesoro dei valori di cui lo sport si fa portatore. Nella società del benessere questi valori sono andati in parte persi perché l’attenzione dei nostri giovani si sposta più sulla materialità e sempre meno sulla moralità. È con piacere allora che accogliamo questa manifestazione e rinnoviamo il nostro impegno per una buona riuscita».

La Festa Regionale Minibasket è la prima grande manifestazione organizzata dal Comitato Regionale Lombardo Fip che apre la stagione del basket in Lombardia: la pallacanestro sarà infatti presente anche alla Notte Bianca dello Sport di Milano, il prossimo 31 maggio e 1 giugno in Piazza Castello, per poi trasferirsi a Bormio, in Valtellina, per l’annuale Trofeo Bulgheroni – riservato alle rappresentative regionali maschili e femminili di tutta la penisola – e, sempre a Bormio, per le Finali Nazionali Under 15 alla fine di giugno.