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“Rigiocattolo” salva dall’Aids i bambini dell’Africa

Come in molte città italiane ed europee, il 13 e 14 dicembre anche a Milano i ragazzi del Paese dell'Arcobaleno saranno in piazza per vendere giocattoli e libri usati, il cui ricavato andrà a favore dei loro coetanei africani

9 Dicembre 2008

10/12/2008

di Luisa BOVE

Torna anche quest’anno il “Rigiocattolo per l’Africa” organizzato dal Paese dell’Arcobaleno, il movimento di bambini e adolescenti di tutto il mondo della Comunità di S. Egidio. Il 13 e 14 dicembre, a Milano, i ragazzi, grazie all’aiuto di coetanei e compagni di scuola, saranno in piazza San Carlo al Corso (corso Vittorio Emanuele), d alle 10 alle 19, per vendere giocattoli e libri usati che hanno raccolto e sistemato durante l’anno.

L’iniziativa ha un valore sociale, ma anche ecologico perché evita gli sprechi e difende la natura. Il ricavato della vendita andrà a sostegno del Programma Dream per la cura dell’Aids in dieci Paesi dell’Africa sub-sahariana, avviato nel febbraio 2002 da S. Egidio. «Il progetto riafferma il diritto alle cure per tutti – spiegano gli organizzatori – in particolare per i bambini africani, affinché possano avere davanti a sé quella lunga vita cui vorremmo che ogni bambino avesse diritto».

Ben 14 città italiane saranno invase dagli stand colorati del Paese dell’Arcobaleno, una decina quelle europee: da Parigi a Barcellona, da Genk a Gladbach. La festa in piazza prevede anche testimonianze di bambini ed esibizioni artistiche di ragazzi di diverse organizzazioni, tra cui il Coro di voci bianche di Milano “CrescerCantando” (domenica alle 15.30). Sabato, alle 16, ci sarà invece la premiazione del concorso di disegni per il calendario 2008 dal titolo “Sogno un mondo per tutti”, al quale hanno partecipato diverse scuole milanesi.