Ispirate dal primo messaggio di papa Leone, che ha invocato per il mondo una «pace disarmata e disarmante», sabato 7 giugno, vigilia di Pentecoste, la Casa della Carità e le parrocchie del Decanato di Turro promuovono una camminata per la pace che, da diversi punti di partenza, si snoderà lungo il naviglio Martesana per arrivare in piazza Piccoli Martiri 3 a Gorla per le 20.30, dove ci sarà un momento conclusivo della camminata, caratterizzato da un contenuto a-confessionale di appello alla pace.
«Davanti a conflitti che non finiscono e che anzi si moltiplicano e si fanno sempre più cruenti, abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa perché vogliamo far sentire forte il nostro no alla guerra, alla violenza e all’ingiustizia, ovunque si manifestino. Camminare insieme per la pace è il nostro modo per testimoniare che, anche nel cuore della quotidianità, con piccoli gesti, possiamo opporci alla potenza del male. Non dobbiamo arrenderci alla logica della guerra: è nel rifiuto della violenza che può germogliare una speranza nuova, una possibilità di futuro», afferma don Paolo Selmi, presidente della Casa della Carità.
Per chi lo desidera, alle 21 ci sarà poi una veglia di preghiera nella chiesa del Monastero di Santa Chiara, adiacente al punto di arrivo della camminata. Per essere riconoscibili, a ogni partecipante è chiesto di indossare una maglietta bianca.
I diversi punti di partenza della camminata per la pace sono:
Casa della Carità, via Francesco Brambilla 8; ore 19.15
Parrocchia Santa Maria Beltrade, via Oxilia 8; ore 19.45
Parrocchia San Giuseppe dei Morenti, via don Orione; ore 19.45
Parrocchia San Michele Arcangelo, viale Monza 244; ore 19.45
Circolo Acli Gorla don Piercamillo Castiglioni, via Aristotele 3; ore 20
Parrocchia San Giovanni Crisostomo, via Padova 116; ore 20.10
Per informazioni: relazione@casadellacarita.org