Sabato 19 aprile, Sabato Santo, nel Duomo di Milano alle 8.15 Ufficio delle Letture, Lodi Mattutine, Commemorazione della Sepoltura del Signore e Ora Terza. Alle 21 l’Arcivescovo presiede la Veglia di Risurrezione: diretta su Telenova (canale 18 del digitale terrestre) e in streaming su www.chiesadimilano.it e su Youtube.com/chiesadimilano.
La Veglia inizia con l’accensione del cero e con il canto del Preconio nella nuova versione legata al rinnovamento del Messale ambrosiano. Al centro della ricca catechesi biblica delle nove letture l’annuncio «Cristo Signore è risorto!», proclamato dall’Arcivescovo sull’altare, a rinnovare il messaggio apostolico.
Durante la Veglia alcuni catecumeni riceveranno il battesimo in Duomo. Sono in totale 89 le persone nella Diocesi che hanno intrapreso un percorso di fede in età adulta che li porterà a ricevere i sacramenti dell’iniziazione cristiana.
Il cero
Nell’anno del Giubileo la decorazione del cero pasquale, preparato dalle Clarisse del Monastero di Milano, è ispirata al tema della “speranza che non delude”, come declinato nella Bolla di indizione di papa Francesco.
La raffigurazione della “Croce gloriosa” percorre tutta l’altezza del cero. Nella parte inferiore la Croce prende forma di un’àncora immersa in flutti profondi, elemento di stabilità per scampare a derive e naufragi. Nella parte più alta la Croce si sviluppa in colonna fiammeggiante, faro luminoso per custodire la rotta e riferimento certo verso «le acque che danno salvezza», come canterà il Preconio pasquale.




