Un «inserimento qualificato» e non solo una destinazione. A proporre di cambiare la terminologia tradizionale con cui si definisce la comunicazione delle parrocchie e comunità pastorali presso cui svolgeranno il loro primo incarico i preti novelli, è l’Arcivescovo che, nella Cappella arcivescovile, presiede la celebrazione dell’Ora Media, nella solennità del Corpus Domini. Accanto a lui, il Vicario generale e i Vicari di Zona, il rettore del Seminario don Enrico Castagna e il vicario episcopale per la Formazione permanente del Clero monsignor Ivano Valagussa.

Tutti ringraziati per aver contribuito al discernimento che ha portato a scegliere le realtà – 10 Comunità pastorali e 1 parrocchia – che vengono così arricchite della presenza dei preti 2025: 5 nella città di Milano, 2 in provincia di Milano, altrettante nelle province di Varese e di Monza-Brianza (ecco l’elenco completo). Seduti nelle prime file gli 11 sacerdoti diocesani ordinati lo scorso 7 giugno, poi i parroci e i responsabili di Comunità pastorali a cui sono inviati i neopresbiteri, le diaconie e parecchi giovani.

«La parola destinazione non mi sembra la più adatta, perché, da una parte è funzionale – fa pensare ai pacchi – e, dall’altra, pare presupporre un protagonismo. Voi invece – ha proseguito monsignor Delpini rivolgendosi direttamente ai preti novelli – siete mandati per essere inseriti in modo qualificato, non come qualcuno che arriva, ma come chi si inserisce in una comunità parrocchiale dove esiste già una storia. Siete inseriti in una comunità di rapporti, di presenza nel territorio e dentro un presbiterio che significa altri preti – anche del Decanato, della Zona pastorale e i diaconi – ma, anzitutto, i vostri parroci. Sacerdoti che, come tutti i presbiteri della nostra Chiesa meritano la mia stima, ma che, nel loro caso, è una stima particolare perché riconosco ad alcuni, più che ad altri, la capacità di accogliere e incoraggiare».

Infine, la raccomandazione: «Dovete entrare nella parrocchia come persone che hanno rispetto, che devono conoscere con pazienza, che devono condividere con la diaconia la situazione della realtà a cui siete inviati. La parola inserimento indica un itinerario spirituale, in movimento, infatti vi muovete verso una storia con la spiritualità del dirigersi verso qualcosa di bello».
Poi, la lettura dell’elenco delle parrocchie da parte del cancelliere arcivescovile don Marco Cazzaniga, , il saluto caloroso tra l’Arcivescovo, i preti – chiamati a uno a uno e raggiunti dai loro parroci per una sorta di primo incontro – e il lungo applauso.

L’elenco
Riccardo Borsani
Vicario della Comunità pastorale “San Giacomo e Santa Teresa di Calcutta” in Vergiate (Va), composta dalle parrocchie di San Martino, San Materno in Cuirone, San Martino in Cimbro, Sant’Eusebio V. e M. in Sesona e San Giorgio in Corgeno, tutte nel Comune di Vergiate
Stefano Cazzaniga
Vicario della Comunità pastorale “Madonna dell’Aiuto” in Gorgonzola (Mi), composta dalle parrocchie dei Santi Martiri Protaso e Gervaso e di San Carlo in Gorgonzola.
Luca Crespi
Vicario parrocchiale delle parrocchie di Santa Maria e San Pietro e San Michele Arcangelo e Santa Rita in Milano.
Claudio Darman
Vicario della Comunità pastorale “Padre Nostro” in Milano, composta dalle parrocchie di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa, Sant’Antonio Maria Zaccaria, Santi Quattro Evangelisti e Santi Giacomo e Giovanni.
Marco Eliseo
Vicario della Comunità pastorale “S. Croce” in Garbagnate Milanese (Mi), composta dalle parrocchie dei Santi Eusebio e Maccabei, San Giovanni Battista, San Giuseppe Artigiano in Loc. Bariana e Santa Maria Nascente in Loc. Santa Maria Rossa, tutte nel Comune di Garbagnate Milanese.
Luca Manes
Vicario della Comunità pastorale “S. Giovanni XXIII” in Milano, composta dalle parrocchie dei Santi Nazaro e Celso alla Barona, Santa Bernardetta e San Giovanni Bono in Milano.
Amilkar Naranjo
Vicario della Comunità pastorale “Beato Charles De Foucauld” in Milano, composta dalle parrocchie di San Nicolao della Flue, San Lorenzo in Monluè e San Galdino in Milano.
Massimiliano Rossignoli
Vicario della Comunità pastorale “Santa Maria e San Luca” in Milano, composta dalle parrocchie di Santa Maria Bianca della Misericordia e San Luca Evangelista in Milano.
Luca Vignali
Vicario della Comunità pastorale “Santa Caterina” in Besana in Brianza (MB), composta dalle parrocchie dei Santi Pietro, Marcellino, Erasmo, Sant’Eusebio e Santi Maccabei in Villa Raverio, Santa Maria Assunta in Valle Guidino, San Siro in Montesiro, Santi Gervaso e Protaso in Vergo Zoccorino, e Santi Martiri Vitale e Agricola in Calò, tutte nel Comune di Besana in Brianza.
Giorgio Vignati
Vicario della Comunità pastorale “Maria Aiuto dei Cristiani” in Cavaria con Premezzo (Va), composta dalle parrocchie dei Santi Quirico e Giulitta in Cavaria con Premezzo, Sant’Antonino Martire in Cavaria con Premezzo, Santa Maria Annunciata in Oggiona con Santo Stefano e Santo Stefano Prot. in Santo Stefano Arno di Oggiona.
Davide Zilioli
Vicario della Comunità pastorale “San Paolo” in Giussano (MB), composta dalle parrocchie dei Santi Filippo e Giacomo, Santi Quirico e Giulitta in Robbiano, Santa Margherita in Paina e San Stefano Prot. in Birone, tutte nel Comune di Giussano.









