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Ambiente

Creato, tempo di riflessione e azione

Nel periodo che va dall’1 settembre al 4 ottobre, richiamandosi alle parole del Papa e all’impegno comune delle Chiese cristiane, in programma incontri, momenti di preghiera e di spiritualità e iniziative concrete

di Gloria Mari

28 Agosto 2022
Foto Sir

Il Tempo del Creato celebra ogni anno il valore e la bellezza della nostra “Casa comune” e invita l’umanità a impegnarsi per la sua tutela, tramite la preghiera e l’azione. Si apre l’1 settembre – Giornata nazionale per la Custodia del Creato, ma anche Giornata mondiale di Preghiera per la Cura del Creato – e si chiude il 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi. Un tempo speciale, quindi, nato in ambito ecumenico, in cui le Chiese cristiane delle diverse confessioni riconoscono l’importanza di un impegno comune per la salvaguardia ambientale.

Le iniziative

Diverse le organizzazioni che a vari livelli, in questo periodo, promuovono momenti di spiritualità, riflessioni, incontri, iniziative concrete che vanno ad arricchire un ricco palinsesto internazionale. Tra i vari si segnala il Movimento Laudato si’ che, accogliendo l’appello di papa Francesco, avverte l’urgenza di proteggere la madre terra nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, ma anche la Rete delle Comunità Laudato si’, che soprattutto in Italia riunisce comunità locali che operano sui propri territori sempre nello spirito dell’enciclica di papa Francesco, proponendo diverse iniziative per avvicinare grandi e piccoli alla cura del creato, nella logica secondo cui «non c’è ecologia senza giustizia. Non c’è equità in un ambiente degradato». Le Comunità sono nate dalla diocesi di Rieti e SlowFood come strumenti diversi tra loro, ma con l’intento di promuovere il nuovo approccio proposto dall’enciclica Laudato si’: tutto è connesso, per indicare il legame tra gli aspetti economici, sociali e ambientali, ma anche tra giustizia e clima. Caritas Ambrosiana è diventata Comunità Laudato si’ all’interno del Gemellaggio con la diocesi di Rieti, a seguito del sisma del centro Italia del 2016.

L’1 settembre, durante una celebrazione eucaristica presso gli Orti urbani di via Padova a Milano, diversi animatori Laudato si’ riceveranno il loro attestato (info comunitalaudatosi@caritasambrosiana.it)

In Diocesi

Anche nella Diocesi di Milano diversi saranno gli appuntamenti che si alterneranno, per sottolineare l’estrema urgenza di ascoltare «tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri». A partire dall’1 settembre a Milano, presso il Centro Nocetum alle 18, con la preghiera per la cura del creato presieduta da don Mario Antonelli, Vicario episcopale per l’Educazione e la Celebrazione della Fede, mentre all’Eremo San Salvatore di Erba si inizierà alle 10 con una visita guidata agli alberi della Bibbia, per continuare ogni giorno con un ricco calendario (vedi qui la locandina). Sempre l’1 settembre diversi animatori Laudato si’ riceveranno il loro attestato durante la celebrazione eucaristica presso la parrocchia di San Giovanni Crisostomo a Milano. Nelle giornate del 16-17 settembre, presso la chiesa del Carmine a Milano, in collaborazione con Caritas Ambrosiana si terrà l’evento nazionale italiano della campagna mondiale Climate YES, in vista della Cop27, guidata da giovani cristiani che chiedono giustizia climatica (leggi qui).

Sabato 24 settembre sarà la volta della pulizia dell’alveo della roggia Vettabbia, che scorre nel suggestivo tratto del Cammino dei Monaci vicino all’Abbazia di Viboldone, promossa dalla parrocchia di Civesio insieme a volontari di varie associazioni della frazione di San Giuliano Milanese. A chiudere saranno diverse iniziative che rientreranno anche nel programma di Milano Green Week (29 settembre – 2 ottobre) e di Cascine aperte.

Vedi qui tutti gli appuntamenti

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